CORSPORT (P. TORRI) - In campo. Ieri mattina, a Trigoria, Luca Toni. A conferma che sta rispettando i tempi del suo recupero e chissà che non riesca a fare una bella sorpresa a Claudio Ranieri, mettendosi a disposizione un po prima del previsto. Lattaccante ha corso per quasi una trentina di minuti, le risposte sono state positive, nei prossimi giorni aumenteranno i carichi di lavoro, svolgendo comunque sempre lavoro differenziato. Il giocatore, peraltro, sta facendo di tutto e di più per poter tornare il prima possibile a giocare, aveva appena ripreso confidenza con le partite che contano quando a Torino, dopo appena due minuti della sfida con la Juventus, si è procurato una lesione muscolare al muscolo del polpaccio (23 gennaio) che lo ha costretto a fare lo spettatore.
Toni in questi giorni sta lavorando con Paolo Bertelli che dopo l’arrivo di Ranieri si è trasformato nel preparatore atletico per il recupero degli infortunati. Lavorerà, oltre a sottoporsi a lunghe sedute di fisioterapia ogni giorno, a Trigoria anche nei due giorni che i suoi compagni saranno ad Atene per affrontare la gara d’andata dei sedicesimi di finale di Europa League contro il Panathinaikos. Poi il programma, il giorno dopo, cioè venerdì, dovrebbe esserci il ritorno in gruppo dell’ex attaccante del Bayern. Quarantotto ore prima della gara di campionato all’Olimpico contro il Catania.
Difficile, se non impossibile, immaginare una convocazione del giocatore per domenica prossima, ma se tutto procederà nel migliore dei modi, non è da escludere che il nome di Toni possa far parte della lista dei convocati per la gara di ritorno con il Panathinaikos, in programma giovedì venticinque febbraio all’Olimpico, in pratica un mese dopo l’infortunio subito a Torino. Convocare, peraltro, non vuol dire giocare. In questi mesi abbiamo conosciuto un Ranieri che è andato sempre con i piedi di piombo nel recupero dei suoi giocatori, in particolare quelli reduci da infortuni muscolari e, inoltre, con il muscolo del polpaccio bisogna fare molta attenzione come ha sempre predicato il tecnico romanista. Magari contro i greci Toni potrebbe giocare uno spezzone di partita per poi tornare a giocare dall’inizio la domenica dopo quando la Roma affronterà la trasferta di Napoli.
