IL MESSAGGERO - Toni alza bandiera bianca: il centravanti, che in cuor suo sperava di poter esser convocato per la gara contro il Panathinaikos, rimarrà invece a casa. In forte dubbio anche la sua presenza contro il Napoli: più probabile veder comparire il suo nome nella lista dei convocati per il match casalingo contro il Milan. Nessun campanello dallarme ma solo precauzione: linfortunio al polpaccio sinistro, riportato nella gara del 23 gennaio contro la Juventus, viene ritenuto dallo staff medico molto delicato e soggetto a ricadute. Per questo motivo non si vogliono affrettare i tempi del rientro.
Capitolo Pizarro: il cileno, tenuto a riposo contro il Catania, ieri è stato sottoposto ad un controllo che non ha evidenziato ulteriori problemi. Contro i greci, quindi, il Pek dovrebbe esserci. Per Julio Sergio, invece, bisognerà aspettare ancora un po. Il portiere vorrebbe rientrare già domenica al San Paolo ma come al solito lultima parola spetterà a Ranieri.
Fronte societario: oggi il gruppo Italpetroli si riunirà nuovamente in assemblea. Rosella Sensi dovrà fornire delucidazioni sullo stato patrimoniale del gruppo, sulle perdite di 33 milioni messe a bilancio nel 2008 (e ancora da ripianare) e sulla situazione generale della holding (che controlla anche la Roma).
Allorizzonte due gli scenari possibili: ricapitalizzazione o il rischio, come prevede il codice civile, di dover abbattere il capitale sociale. Per giovedì, invece, è fissata la prima udienza al Tribunale di Roma sulla richiesta di decreti ingiuntivi avanzata da Unicredit. Ieri intanto è stato presentato il progetto Azionariato popolare per la Roma. Entusiasta il promotore, Walter Campanile: «Lo scopo dellassociazione è creare una rappresentanza democratica e responsabile che possa collaborare con lA.S. Roma, anche attraverso una partecipazione fortemente minoritaria nel capitale del club».