Si muove il popolo della Roma

07/02/2010 alle 12:11.

CORSPORT (P. TORRI) - I parrucchieri hanno già il mo tore acceso. Non sarà lunedì, ma poco importa. I parrucchieri stavolta saran no duemilacinquecento, tanti quanti i biglietti messi a disposizione dei tifosi giallorossi per la sfida di stasera a Fi renze. Dove, nell’anno del terzo scudetto, in un’im probabile partita di lune dì, una scelta dettata dal la convinzione che i tifosi romanisti sarebbero stati molti meno, i duemilacin­quecento che si presenta rono comunque al «Fran chi » , esposero uno stri scione, Siamo tutti par rucchieri che rimane uno dei più geniali mai esposti in uno stadio di calcio.

che rimane uno dei più geniali mai esposti in uno stadio di calcio.



La carovana giallorossa verso Firenze ha già co­minciato a muoversi. Chi se lo è potuto permettere è partito già nella giorna­ta di ieri perché Firenze rimane una delle à più belle d’Italia. Per gli al­tri la trasferta comincerà dalle prime ore di stamattina fino alle prime del po­meriggio, sull’autostrada del sole, an­che se di questi tempi il sole è solo un ricordo, si formerà un lungo serpento­ne giallorosso diretto verso lo stadio «Franchi» dove in serata si giocherà la sfida contro la squadra viola. Una sfida a cui la squadra di Claudio Ranieri ar­riva con una serie impressionante e confortante di risultati positivi alle spalle, garantendo un nuovo e incondi­zionato entusiasmo alla tifoseria roma­nista. La stragrande maggioranza dei tifosi andrà a Firenze in macchina, in più ci sarà qualche pullman, quattro o cinque. L’autostrada, sin dal casello di Roma, sarà presidiata dalle forze del­l’ordine che vorrebbero scortare i tifo­si giallorossi sino dentro Firenze, al parcheggio per gli ospiti che è stato predisposto da dove poi partiranno una serie di pullman gratuiti per il traspor­to verso lo stadio. Saranno vigilati an­che tutti gli autogrill, anche per evitare incroci pericolosi con altre tifoserie (di­scorso che vale pure per il viaggio di ri­torno). In pochi, per quello che risulta, hanno scelto il treno per andare a Fi­renze dove, comunque, la stazione sarà sorvegliata dalle forze dell’ordine. Perché, inutile nascon­derlo, tra le due tifoserie non è che ci sia grande simpatia, negli anni pas­sati, quando i tifosi giallo­rossi hanno avuto la possi­bilità di andare a Firenze, qualche problema di ordi­ne pubblico c’è sempre stato.



I duemilacinquecento tifosi giallorossi saranno sistemati nel solito settore riservato agli ospiti al « Franchi » , il cosiddetto formaggino che può varia­re la capienza in base al numero dei ti­fosi attesi. Difficile, se non impossibile, che ci siano tifosi romanisti in altri set­tori dello stadio fiorentino. La vendita degli altri biglietti, infatti, è stata riser­vata soltanto ai residenti nella provin­cia di Firenze e agli stranieri. In ogni caso i duemilacinquecento che hanno il biglietto in tasca (anche ieri da tutte le parti in causa è arrivata la raccomanda­zione di non partire per Firenze se non si è in possesso del biglietto per l’in­gresso allo stadio), porteranno un pez­zo di a Firenze, forti di una Roma che è tornata a far sognare, una squadra che con l’arrivo di Claudio Ra­nieri dall’ultimo posto è risalita sino al secondo posto in classifica. La speran­za è che si debba raccontare solo di una partita di calcio. Sarebbe una splendida risposta. Se poi fosse abbinata al dician­novesimo risultato utile consecutivo della Roma, allora sai che festa.