Si chiama Baptista la vera arma in più

16/02/2010 alle 09:27.

IL ROMANISTA (G. RICCI) - Decisivo sia a Firenze che sabato scorso col Palermo all’Olimpico, in entrambe le occasioni subentrando all’intervallo a Francesco Totti, dopodomani ad Atene Julio Baptista potrebbe giocare dal 1’ in tandem proprio col Capitano. Mirko Vucinic, nella giornata di ieri, è stato autorizzato a rimanere a casa per un improvviso attacco influenzale. Nulla di serio, dovrebbe ristabilirsi in tempo per salire sull’aereo che porterà la squadra nella capitale greca. Però, vista la molteplicità di impegni che attenderanno a breve i giallorossi, Ranieri dovrebbe essere dell’idea di evitare a Mirko (ovviamente debilitato) di scendere in campo dall’inizio col Panathinaikos.

In alternativa al montenegrino, al fianco di un che sembra in grado di affrontare la sua terza gara di fila da titolare, spazio con ottime probabilità all’attaccante di Rio de Janeiro. Che tra l’altro, sul rettangolo verde dell’OAKA Stadium, si troverà di fronte al club che lo ha a lungo inseguito nella campagna acquisti di gennaio. Il Pana sondò infatti la possibilità di rilevare in prestito JCB, ricevendo in risposta un secco no: più interessante l’offerta dell’Inter, comunque anche quella rispedita al mittente. Meglio così, considerando come sono poi andate le cose: il gol alla Triestina in Coppa Italia, che ha sbloccato la vena realizzativa della Bestia, seguito dal bis – ancora più importante – di sabato scorso nel match con il Palermo.

Il tandem - Baptista, nella stagione in corso e precampionato escluso, è sceso in campo dall’inizio una volta soltanto: in occasione della deludente trasferta al Sankt Jakob Park di Basilea, dove gli uomini di Ranieri (in giallorosso da 15 giorni) trovarono la sconfitta per due reti a zero. Altri tempi e altra Roma però, neanche lontana parente di quella attuale in serie positiva da 20 partite, trasformata psicologicamente da Ranieri e più carica che mai. Sin qui in Europa League, inclusi i due turni preliminari ontro Gent e Kosice, il è già andato 11 volte a segno; l’ex Real Madrid al contrario ancora fermo a quota zero. Niente paura comunque: come è riuscito a sbloccarsi in Coppa Italia e in campionato, Julio Cesar Clement Baptista ora è pronto a lasciare il segno anche nella seconda competizione continentale per squadre di club. Il Panathinaikos, che lo avrebbe fortemente voluto in squadra neanche due mesi fa, è avvisato.