
IL TEMPO (A. AUSTINI) - La famiglia Sensi sta valutando la ricapitalizzazione di Italpetroli per garantire la continuità aziendale alla holding. È una delle possibili soluzioni per far fronte alle perdite registrate nel 2009, dopo i 33 milioni di passivo del 2008, che mettono a rischio il futuro di Italpetroli. Conferme sono attese martedì, quando l'assemblea tornerà a riunirsi e dovrà rispondere ai rilievi mossi da sindaci e revisori in seguito alla decisione di Unicredit di stracciare l'accordo sul debito. Aspettando l'esito dell'arbitrato in corso, per giovedì prossimo è fissata la prima udienza al Tribunale di Roma sulla richiesta di decreti ingiuntivi presentata da Unicredit.