i nerazzurri, nello stesso arco di campionato, hanno messo insieme quattro pareggi e tre successi. Ma anche

in nove contro undici non perdono e ora la Roma è attesa da due partite che potranno dire molto in questo senso. La trasferta di Napoli e la gara interna col Milan, due avversari diretti nella corsa alla qualificazione in

Champions League.

 

Un obiettivo, quest’ultimo, che deve essere assolutamente centrato e che, a ben vedere, al momento è molto più concreto del sogno scudetto. Intanto godiamoci questa squadra, che con i tre punti di ieri contro il Catania ha fatto i suoi primi cinquanta con Ranieri, il vero artefice della rinascita giallorossa. Lui, il testaccino, con la sua pragmaticità e il suo buon senso ha saputo rimettere in piedi un gruppo che con Spalletti sembrava alla deriva e gli ha ridato il verso delle piccole cose che portano lontano. Su tutte le vittorie in casa. L’Olimpico, infatti, è diventato la tana dei lupi e chiunque ci viene a giocare ci lascia le penne. A parte il Livorno, che ci ha incredibilmente vinto, tutti gli altri ci hanno perso, per un totale di sedici vittorie casalinghe in diciassette gare tra campionato e coppe che la dicono lunga

sul feeling ormai ricreato tra la squadra giallorossa e le mura amiche. Dove l’Inter arriverà il 28 marzo.