LEGGO (F. BALZANI) - «Sto bene, voglio dare una mano alla Roma». Julio Baptista si sente pronto a vestire i panni della Bestia (vista raramente a Roma) in un momento quanto mai delicato del reparto offensivo giallorosso decimato dalle assenze pesanti di Totti e Toni. Il capitano ieri ha svolto solo lavoro differenziato in palestra e non sarà neanche in panchina nella sfida contro il Palermo. Domani Ranieri concederà quindi unaltra chance al brasiliano che un mese fa sembrava vicinissimo a vestire la maglia dellInter.
Baptista, fermo ancora a quota zero reti in campionato, è apparso in netta ripresa fisica sia nella gara di Firenze sia in questi giorni di allenamento. Al suo fianco giocherà Vucinic mentre Menez siederà ancora in panchina pronto a subentrare in caso di stanchezza del montenegrino, che accusa ancora qualche dolore al quadricipite. Baptista deve ora ripagare la fiducia di Ranieri che ha sempre speso parole di stima per lui. Fin qui, infatti, lex giocatore di Real Madrid e Arsenal non ha brillato e la partita di domani rappresenta una sorta di esame dal quale può dipendere la sua permanenza nella prossima stagione.
AllOlimpico arriverà una squadra in gran forma (che in questo primo scorcio di 2010 ha fatto meglio dellInter) che sogna laggancio al Napoli e che già allandata costrinse i giallorossi al pari in extremis. Dal canto suo la Roma cerca il 20° risultato utile consecutivo (che vorrebbe dire eguagliare il record appartenente alla Roma di Capello targata 2004), e lottava vittoria di fila in casa (lultima sconfitta con il Livorno risale al 25 ottobre).
In difesa rientrerà Burdisso, che si gioca un posto da titolare con Motta sulla fascia destra, mentre al centro della difesa, al fianco di Juan, giocherà ancora Mexes. Il francese, accostato alla Juventus, si trova «benissimo a Roma e resterà sicuramente anche il prossimo anno», come ha confermato ieri il suo procuratore.
A centrocampo destano preoccupazione, invece, le condizioni fisiche di Perrotta che avverte ancora dolore al collo. Al suo posto è stato provato Brighi. La partita di domani sarà arbitrata dal talismano Tagliavento (con lui 10 vittorie e 2 pareggi in 12 partite) davanti a circa 30 mila spettatori.