
CORSPORT (P. TORRI) - Rivoluzione Pana. Perché «siamo qui per vincere e qualificarci » , parola di Nikos Nioplias, ex stella della formazione greca, oggi tecnico di una squadra che, assicura, «al campionato ci penseremo dopo la Roma » . Anche se lo scudetto manca da sei anni, pure se il vantaggio in classifica si è ridotto notevolmente su Paok e i nemici dellOlimpiakos.
Rivoluzione Pana, dunque. Perché almeno a dar retta alle parole dellallenatore greco, stasera la Roma si troverà di fronte una squadra diversa da quella che ha conosciuto ad Atene, diversa in qualche giocatore, ma soprattutto nel modulo. Nella sfida dandata il Pana si presentò con un quattro- uno- quattro- uno ..
Rivoluzione Pana, dunque. Perché almeno a dar retta alle parole dellallenatore greco, stasera la Roma si troverà di fronte una squadra diversa da quella che ha conosciuto ad Atene, diversa in qualche giocatore, ma soprattutto nel modulo. Nella sfida dandata il Pana si presentò con un quattro- uno- quattro- uno e qualche velleità offensiva, stavolta sembra che Nioplas voglia schierare la sua squadra con un tre-quattro-dueuno che si possa trasformare facilmente in un cinque-quattro-uno che la versione colta, diciamo così, del vecchio e caro catenaccio.
Il tutto senza poter dimenticare il campionato che vedrà in campo i greci domenica prossima contro il Panionos, una gara che i biancoverdi di Atene devono assolutamente vincere per continuare a fare corsa di testa. Ma per il campionato cè tempo, Nioplias, almeno a parole, questa qualificazione se la vuole giocare sino in fondo: « Sono perfettamente daccordo con lallenatore della Roma Claudio Ranieri quando dice che abbiamo il cinquanta per cento di possibilità ciascuno di qualificarci per gli ottavi di finale. Noi metteremo in campo una squadra che sappia chiudere gli spazi ai giallorossi per poi ripartire in contropiede e cercare quel gol che ci consentirebbe di gestire meglio la partita. La Roma è una grande squadra, contano poco le assenze con cui si presenterà in campo, certi giocatori non cerano neppure ad Atene e Ranieri ha le soluzioni giuste per non farli rimpiangere. Conto molto sullassenza di Pizarro che è un giocatore intorno al quale si sviluppa tutto il gioco dei giallorossi. So che per noi sarà dura, ma so anche che sarà dura pure per la Roma » .
Il Pana punta forte, forse tutto, su Cissè, luomo del gol decisivo ad Atene, il centravanti francese che, dopo una tribolata carriera, sicuramente inferiore a causa degli infortuni alle sue qualità, pur non ancora trentenne, si è trasferito ad Atene dove è diventato lincontrastato idolo della tifoseria, attaccante in grado di fare la differenza con una giocata da campione. Il Pana di stasera sarà al suo servizio con il baby Ninis alle spalle, un ragazzo di neppure venti anni che in Grecia è considerato il futuro del calcio greco. Non ci sarà probabilmente neppure stavolta Gilberto Silva, convocato per Roma ma appena recuperato da un infortunio, cosa che potrebbe indurre lallenatore a lasciarlo in panchina per riproporlo in campionato che, nonostante le parole di Nioplias, rimane lobiettivo principale del Pana per questa stagione: «Al campionato penseremo dopo, ora conta questa sfida con la Roma. Vogliamo provarci, spinti dai nostri tifosi che anche a Roma saranno tantissimi » .