Roma, Totti non ce la fa. Salta il Pana e il Napoli

17/02/2010 alle 10:39.

E POLIS - Ci si è messa anche la febbre. Niente Atene: Totti resta a Roma. L’influenza ha emesso la sentenza definitiva per giovedì: il capitano assente dalla lista dei convocati. Niente andata dei sedicesimi di finale di Europa League contro il Panathinaikos e nienteCatania, per la squalifica in campionato: un altro fine settimana (allargato) senza Totti. Arrivederci alla prossima, sempre che il ginocchio destro non riprenda a fare le bizze, per il ritorno con i greci all’Olimpico e la trasferta di Napoli. Insieme al capitano, resterà a Roma solo Toni.

Il bomber oggi si sottoporrà all’ultima ecografia di controllo. Intanto, tramite il suo sito ufficiale, ha promesso un ritorno in tempi brevi, anzi brevissimi: «Volevo fare tanti complimenti ai miei compagni di squadra per le ultime partite giocate. Anche nell’ultimo match contro il Palermo hanno saputo dare il loro meglio. Il mio recupero procede bene, ho ripreso a correre e presto tornerò in campo, anzi prestissimo».

Nell’aereo che stamattina partirà da Fiumicino alla volta di Atene, ci saranno tutti gli altri. Tutti disponibili. Come Mexes eVucinic, tornati a lavorare col gruppo. Come  e Perrotta, ieri lavoro a parte per entrambi. E come Tonetto, di nuovo convocato dopo un buco temporale di cento giorni esatti dall’ultima volta in campo (Inter-Roma dell’8 novembre). 

Ranieri, durante l’allenamento, ha parlato a lungo con la squadra e suonato la carica. «Facciamo vedere a questi greci chi sono i romani», è stata una delle frasi pronunciate dal tecnico di San Saba. Chi conosce bene i greci , all’interno della Roma, è Gian Paolo Montali«Sarà un ambiente difficilissimo, io sono considerato un nemico perché ho allenato l’Olympiakos di volley per tanti anni  ha detto il dirigente giallorosso a margine della presentazione (presente anche Ranieri ) del libro su , "Il mare di Roma" -. In Grecia le società sono delle polisportive e i tifosi sono sempre gli stessi. Per fortuna saremo all’aperto e non in un palazzetto. Sono molto contento perché gioco contro i miei avversari storici»

Rosella Sensi, parlando all’ Adnkronos, ha replicato aPreziosi: "Non permetto a nessuno di parlare fuori luogo e male di ; ognuno pensi ai propri calciatori che conosce.  è stato coinvolto senza motivo in una polemica tra  e . Chi lo ha fatto evidentemente non conosce . Francesco è un esempio di correttezza".