Roma, salto ad ostacoli

09/02/2010 alle 09:51.

CORSPORT (L. LORIA) - Novanta minuti per superare l’Em­poli e ottenere i quarti di finale del Torneo di Viareggio. La Roma di Alberto De Rossi, do po la qualificazione ottenuta in extremis gra zie alla vittoria con la Cisco non si vuole più fermare. Per farlo potrà affidarsi alle sue in dividualità, ma anche a quel carattere che in questa stagione la squadra aveva mostrato già più volte prima di sabato scorso e di cui ha dato l’enne sima conferma contro la Ci sco. «Il gol del pareggio che abbiamo subito nel secondo tempo avrebbe piegato la vo lontà di molte squadre – spie ga De Rossi alla vigilia della partita con l’Empoli - Invece questo è un gruppo che nelle difficoltà si esalta»...

DIFFICOLTA’ – Contro l’Empoli gli ostacoli da superare non mancheranno. Il primo sarà l‘assenza di un giocatore fondamentale come Pettinari, squalificato. Un‘assenza pesante che non dovrebbe però spingere a rinunciare all‘ormai collaudato . Piutto­sto è da verificare su chi cadrà la scelta del tecnico per sostituire Pettinari. I due candi­dati naturali dovrebbero essere Stoian e Die­me. Se il primo dovesse essere avanzato all‘altezza delle punte, dovrebbe an­dare a cambiare qualche pedina anche negli altri reparti. Un‘opzione potrebbe essere l‘utilizzo dal primo minuto di Buono o in al­ternativa l‘impiego di Mladen a centrocampo (opzione già utilizzata più volte in questa sta­gione) con eventuale inserimento di De Pro­speris sulla fascia destra di difesa. Meno pro­blematico l’inserimento di Dieme, che con­sentirebbe a di confermare il cen­trocampo visto contro la Cisco, ma il giocato­re sembra non aver ancora convinto in pieno.



DIFESA – Gli altri dubbi riguardano il pac­chetto arretrato che, con i recuperi di Mla­den e Sini, gode di grande ab­bondanza. De Prosperis e Frascatore hanno soddisfatto contro la Cisco ma è probabi­le che , in una gara così importante, si voglia affi­dare alla difesa titolare, a cac­cia di una solidità che è venu­ta a mancare, come spiega «più per un calo nervo­so e fisico, che per altre ragioni, con Malomo e Sini che nell’ultimo mese e mezzo hanno sofferto tanti problemi fisici».