Ranieri dà la sveglia alla Roma

10/02/2010 alle 09:05.

CORSPORT (R. MAIDA) - Claudio Ranieri lo sa. E’ romano, è romanista, ha na­vigato in tanti mari. L’entusia­smo dell’ambiente aiuta. Ma la spocchia è controproducente. Dopo 16 vittorie e 3 pareggi arriva il Palermo di Delio Ros­si, che allo stato attuale è il ve­ro avversario per la corsa a un posto in Champions League: è quinto a sette punti di distan­za. Lo sa, Ranieri, che è un brutto ostacolo. Guai a pensa­re al fantascientifico insegui­mento all’Inter, oggi. Dev’es­sere per questo che ieri, durante il primo allena­mento della setti­mana, ha sprona­to a lungo i gioca­tori.« Forza, vedo gente che dorme - ­urlava - sveglia » . E la squadra ha obbedito, fedele al suo condottie­ro...



TOTTI - All’alle­namento ha par­tecipato anche , che però ha inter­rotto la partitella finale rientrando negli spo­gliatoi. Ha un fastidio musco­lare nella zona sopra al solito ginocchio, lo stesso problema che aveva suggerito a Ranieri la sostituzione a Firenze. In questo momento è presto per fare progetti in vista della par­tita di sabato. Ma la sensazio­ne è che ci sarà, magari per un tempo come contro la o poco più, per poi lasciare spazio al redivivo Baptista. « Devo gestire Fran­cesco » ha detto Ranieri. E continuerà a farlo.



GLI ALTRI - Ieri si sono ferma­ti anche Perrotta e Pizarro, uno per il torcicollo ( eh, fa freddo...) e uno per un proble­mino al ginocchio, ma nessu­no dei due preoccupa i medici di Trigoria. Dovrebbero esse­re disponibili per la partita contro il Palermo. Anche per­ché Ranieri non farà calcoli in vista del primo round di Euro­pa League, giovedì 18 ad Ate­ne contro il Panathinaikos. Sia perché la partita con il Paler­mo è importante sia perché, per usare le sue parole, « se un giocatore è in forma è giusto sfruttarlo » . Quindi rivedremo più o meno la Ro­ma di Firenze con un paio di dubbi in difesa: Burdis­so, che rientra dalla , contende un po­sto a Mexes al centro; Motta e Cassetti si gioca­no una maglia sulla fascia de­stra. Più difficile che lo stesso Bur­disso venga spo­stato sul lato: questa è una solu­zione di emergen­za, non di norma­lità.



TONI - Di sicuro, nonostante i suoi apprezzabili desideri, sa­bato non giocherà Luca Toni. Che neppure ieri ha ripreso il lavoro atletico dopo la lesione al polpaccio di - Ro­ma, storia di 18 giorni fa. L’obiettivo resta sempre quel­lo: il ritorno contro il Panathi­naikos, in programma il 25 febbraio. Ma soltanto se il per­corso di recupero sarà com­pletato senza rischi di ricadu­te. La stagione è lunga e Ra­nieri non vuole brutte sorpre­se. E’ « gestione » anche questa.