Mihajlovic: "Su Totti ho solo espresso un’opinione. Non ho fatto polemica"

22/02/2010 alle 10:04.

CORSPORT - Totti, la partita dell'Olimpi­co, le sue scelte. Per Mihajlovic non è ancora tempo di pensare alla sfida di sabato prossimo contro il Bari. E' tempo di chiarire un po' di cose dopo l'ennesima polemica settimanale e dopo una sconfitta che, per fortuna



TOTTI - Immancabilmente Mihajlo­vic deve tornare sulla querelle avvia­ta con in settimana. «Io ho det­to soltanto che un giocatore come Francesco - spiega il tecnico dei sici­liani - può influenzare le decisioni di un arbitro con il suo carisma, ma vi­sto che non sta bene avrei preferito averlo in campo. Tutto qui. Se poi uno si sente offeso sono problemi suoi. Io ho solo espresso un'opinione. Non ho fatto polemica. Non sono qui per parlare di Totti» . Punto e fine della storia. Almeno fino alla prossi­ma puntata.



UN EPISODIO - Mihajlovic analizza poi la partita con la Roma e quando gli si dice che il Catania ha fatto po­co contro i giallorossi non ci sta e di­fende a spada tratta la prestazione della sua squadra. «Ma perché la Ro­ma cosa ha fatto in più di noi? Il no­stro ha dovuto fare una sola parata come Doni. Con la differenza che noi stiamo lottando per non re­trocedere e la Roma è seconda in classifica. Il Palermo qui ha preso quattro gol. Sono convinto che abbia­mo disputato una buona partita che è stata decisa solamente da un episo­dio nel quale abbiamo commesso un errore» . Mihajlovic però assolve Ca­puano, che in occasione del calcio d'angolo calciato da Menez, era l'uo­mo incaricato di controllare Vucinic. La distrazione del difensore è costa­ta al Catania gol e sconfitta. «Ognuno ha i suoi compiti e Ciro (Capuano) doveva stare su Vucinic. E' stata una distrazione che è costata cara a tut­ta la squadra, ma si vince in undici e si perde in undici».



ATTACCANTI - Il Catania, alla dispe­rata ricerca del pareggio, ha termi­nato la gara con quattro punte in campo (Mascara, Maxi Lopez, Mori­moto e Martinez). Non sono le alter­native in avanti che mancano a Miha­jlovic in questo momento. Il tecnico serbo difende le scelte fatte contro la Roma, con Morimoto e Martinez la­sciati fuori per buona parte dell'in­contro.

«Morimoto non ha giocato perché abbiamo preso Maxi Lopez e lo vogliamo far giocare. Per quanto riguarda Martinez era reduce da un infortunio e ho preferito puntare su giocatori che stessero al 100% fisica­mente. Non stava bene e si è visto quando è entrato» . Soddisfazione in­vece per la gara di Augustyn, rein­ventato centrocampista centrale.

«Non è Pirlo, ma è il giocatore che ci serviva in quel ruolo. Ha grande for­za fisica e davanti alla difesa può darci una mano». Mihajlovic inizia a pensare alla sfida di sabato con il Ba­ri.

«Dal Bari in poi ci attendono tut­te finali. Non sono partite come quel­la di oggi quelle che dobbiamo vince­re, ma abbiamo il dovere di provarci» .