Lo stellone infinito di Rosella

10/02/2010 alle 08:13.

IL TEMPO (T. CARMELLINI) - A Roma si discute da tempo sullo «stellone» (del quale l'equivalente romano non è garbato) di Ranieri, sul fatto che il vento, indiscutibilmente, sembra soffiare alle spalle del nuovo condottiero giallorosso. E si è ricorso fin troppo alla filosofia della fortuna che aiuta gli audaci: tutto vero, tutto giusto. Ma in realtà il vero «stellone» è quello che accompagna una delle due donne alla guida di un club di serie A: Rosella Sensi presidente della Roma dopo la scomparsa di papà Franco.

La situazione in poco più di due mesi si è rimessa «dritta», complice anche la ritrovata sintonia della squadra, i successi in campionato e una classifica impensabile a inizio stagione, al punto che tutti i problemi economici della Roma sembrano d'un tratto scomparsi. Possibile che tutto ciò sia accaduto solo grazie all'arrivo di Ranieri e a una condizione tecnica più attenta e oculata? Cos'è, fortuna riflessa? Forse, ma l'idea più plausibile è invece quella che vede i problemi societari giallorossi solo rinviati... una sorta di limbo temporale ottenuto grazie alle pressione della politica. Come sul fronte stadio... già, ma che fine ha fatto? Sepolto e sotterrato sotto tonnellate di scartoffie.