![](/IMG/AS ROMA/PARTITE/JUVENTUS-ROMA 09 10/BIG-riise gol juve 23_1_10.jpg)
IL ROMANISTA (G. PIACENTINI) - Deve avere un conto aperto col Siena, John Arne Riise. Leroe di Torino, infatti, ha segnato due dei suoi tre gol in campionato proprio alla squadra bianconera. Allandata, alla prima uscita di Ranieri, con una bomba al novantesimo regalò i primi tre punti al tecnico di Testaccio.
Ieri ha fatto il bis, aprendo le marcature in una gara che si è rivelata più complicata del previsto. Tra Siena e Siena, però, cè tutto un girone in cui è stato tra i migliori per rendimento: probabilmente il più forte esterno sinistro oggi in Italia. E non solo per il gol di ieri o quello contro la Juventus. Ci ha messo un po, John, a conquistare il cuore della gente romanista. Ma adesso cè riuscito e difficilmente ne uscirà. Non si diventa idoli per caso, lui ogni domenica che passa lo è sempre di più.
Ieri però è stata la giornata di altri eroi per caso. Non i soliti De Rossi, Pizarro e Juan. Troppo facile. Ma Stefano Okaka e Adrian Florin Pit. Quella del primo sembrava una storia già scritta, e dal lieto fine. Oggi si trasferirà a Londra, al Fulham. Un trasferimento deciso già da tempo, ma che Ranieri ha voluto posticipare fino allultimo vista lemergenza in attacco. A Siena ha segnato il suo primo gol in serie A, col Siena ha segnato il suo ultimo (per ora). Non poteva finire diversamente.
Certo che nessuno si aspettava un colpo di tacco alla Crespo, perché mai gliene avevamo visti fare in passato. E poi che bella la corsa sotto la Sud. Al suo fianco cera un romeno di 26 anni, con la maglia numero 26: Adrian Pit. Ieri gli applausi erano anche per lui, che fino a qualche tempo fa veniva deriso e beffeggiato, per lassist ad Okaka ma pure per una buona prestazione al posto di Taddei. Con tutti i limiti del caso, ma la sua è stata una prova da apprezzare. Oggi Pradè proverà a piazzarlo in qualche squadra di A. Magari dopo la prova di ieri qualche acquirente in più si farà avanti.