In 60mila ad Atene per vedere la Roma e la sfida dei "giganti"

16/02/2010 alle 09:54.

IL ROMANISTA (D. PETROSELLI) - La guerra dei "giganti". Così è definita la sfida di giovedì tra Panathinaikos e Roma dalla rivista ufficiale del club greco il Trifoglio. Una lotta tra i titani Cissè e Totti, ma non saranno solo loro a rendere speciale questa partita. Lo sa bene Claudio Ranieri, che ha già fatto capire ai suoi che sarà una vera lotta contro i greci, visto che in squadra sono tanti i giocatori di caratura internazionale. A partire proprio dal francese, che in campionato è un vero rullo compressore con i suoi 17 gol in 21 partite. E poi ecco Leto e l’ex interista, nonché capitano, Karagounis, che con i loro inserimenti hanno già segnato più volte in questa stagione.

Il Panathinaikos di Nikos Nioplias però non si presenta nel migliore dei modi a questa sfida.

La sconfitta casalinga in campionato contro la matricola Kavala ha lasciato il segno. La presunzione è una brutta bestia e gli errori sotto porta alla fine si pagano. Così ecco che la sfida con la Roma sarà un modo per ritrovare la mentalità giusta, anche perché ora l’Olympiacos è a sole tre lunghezze dai verdi e, come detto dal centrocampista Katsouranis, il campionato è il vero obiettivo della stagione. L’Europa però va onorata ed ecco che Nioplias tornerà ad avere come arma in più Gilberto Silva, assente con il Kavala per recuperare al meglio

da un infortunio alla caviglia destra.

In dubbio la presenza del difensore Seitaridis, che ieri ha svolto solo lavoro differenziato. Cure fisioterapiche per Leto per un fastidio alla spalla sinistra, ma contro i giallorossi ci sarà. Come ci sarà il pubblico, che sarà veramente quello delle grandi occasioni.

Oltre 60mila all’OAKA Stadium a spingere il Pana e a rendere calda l’atmosfera. Ma Claudio Martello sta già studiando come raffreddare i bollenti spiriti ellenici. C’è una coppa da portare nella Capitale. E Claudio si sa, non molla nulla.