IL ROMANISTA (F. BOVAIO) - Vinci Roma, vinci e vola in classifica, mettiti tutti alle spalle e saluta da lontano quelli che stanno precipitando sempre di più verso i bassifondi. Vinci e fatti condurre per mano da due difensori eccezionali come Mexes e Juan, che alla fine escono in coppia anche dal campo e che sembrano i due bronzi di Riace. Loro, insieme ad un incredibile Julio Sergio, a John Arne il
Con Ranieri, invece, la storia è cambiata. Prima di ieri le era accaduto in Europa League due volte contro il Cska Sofia e in campionato contro la Lazio (1-0), la Sampdoria (0-0), il Parma (2-0), il Chievo (1-0) e il Genoa (3-0) e in Coppa Italia contro il Catania (1-0) e lUdinese (2-0). Essere riuscita a non prendere gol anche a Firenze e contro una Fiorentina che ha giocato la migliore partita della sua stagione insieme a quella contro il Liverpool è indice di grandi meriti e progressi fatti da tutti i difensori e da tutta la squadra in fase di ripiegamento. Senza dimenticare che ieri ha dovuto fare a meno anche di uno come Burdisso.
E poi, là davanti, ci ha pensato Vucinic, in gol per la quarta volta in questo torneo dopo le tre reti che aveva messo dentro tutte a novembre. Ancora su un angolo di Pizarro, che non batte mai in modo banale i calci piazzati. E ora sotto con i due impegni casalinghi con Palermo e Catania.