CORSPORT - Tocca ancora a lui. Matteo Brighi dovrà sostituire il cileno David Pizarro, fermo ai box per un infortunio al polpaccio. Il centrocampista vanta venti presenze con tre gol in campo internazionale. Dopo essere stato promosso titolare nellultima stagione di Luciano Spalletti, si è ritagliato il suo spazio anche con Claudio Ranieri: « Speriamo di continuare a migliorare. Io sto meglio, a inizio stagione ho avuto tanti piccoli problemi che non mi hanno consentito di allenarmi bene. Da un po di tempo però riesco a lavorare con continuità. Spero di continuare su questa strada » .
Ha seguito in un certo senso il percorso di Simone Perrotta. Anche lui si adatta bene nel ruolo di trequartista e in campionato ha già segnato quattro gol: « Decide l’allenatore come farci giocare, quello che conta e la qualità che esprimiamo come squadra, grazie alla quale riusciamo a trasformare il modulo anche durante i novanta minuti. E’ questa la caratteristica della Roma e noi riusciamo a intepretare bene le direttive dell’allenatore. Il mio ruolo resta quello di centrocampista, ma posso ruotare come vuole l’allenatore » .
Brighi è intervenuto sul dibattito che riguarda l’Inter e quello che è successo nella partita contro la Sampdoria: « In campo a volte non ti accorgi che l’arbitraggio è stato buono. I gesti di Mourinho e quello che si è visto in campo caricano troppo l’ambiente e questo non deve accadere » .
Il suo felice momento con la maglia giallorossa potrebbe riaccendere una speranza azzurra: « No, al mondiale in Sudafrica non ci penso, la strada è lunga, preferisco pensare a dare il mio contributo con la Roma e basta. Far bene con questa maglia è il mio obiettivo. Ci attende una partita difficile contro i greci, dobbiamo cercare di dare il massimo » .
