Bellusci: "Okaka è un... armadio non mi riusciva neanche di spostarlo"

17/02/2010 alle 11:33.

CORSPORT - Allo stesso tavolo del bar del centro tecnico di Coverciano. Gio­cano un Roma-Catania ormai virtuale. Perchè Okaka ( che magari l’avrebbe vissuta dalla panchina), se n’è volato al Fulham e Giuseppe Bellusci che ne ha già giocati due in questa stagione, sta­volta molto probabilmente andrà in panchina ( «perchè Mihajlovic non mi vede in questo periodo»). Però il difensore centrale catanese ri­corda con divertimento (non tanto per il risultato) il match di tre settimane fa all’Olimpico in Coppa Italia. «Marcavo proprio Stefano. E’ un armadio, non mi riusciva neanche di spostarlo... Atten­zione però, quel Catania, e lo ha sotto­lineato anche il ..

Roma che all’andata però, riuscì a pa­reggiare solo al 95’, una partita con più di una recriminazione da parte degli et­nei.

« Se avessimo vinto non ci sarebbe stato niente da dire. Giocammo molto bene, ma temo che una prestazione co­me quella stavolta potrebbe non basta­re. Vista in Coppa Italia, dove Ranieri ha fatto poco , mi è sembrata una Roma completamente diversa ri­spetto al girone d’andata. Molto più for­te, sicura, determinata».



Toni fuori, in dubbio , chi sarà l’avversario più difficile da marcare?

« Penso Vucinic. Il montenegrino è imprevedibile, ha classe e progressio­ne, può inventarsi la giocata decisiva in ogni momento della partita».

Ma è vero che Mihajlovic ce l’ha in particolar modo con la Roma?

«Da quando è arrivato devo dire che ci dà una carica incredibile. Sotto il profilo psicologico ti dà qualcosa in più e evidentemente la Roma gli stuzzica ricordi di derby appassionanti » .