CORSPORT - Allo stesso tavolo del bar del centro tecnico di Coverciano. Giocano un Roma-Catania ormai virtuale. Perchè Okaka ( che magari lavrebbe vissuta dalla panchina), se nè volato al Fulham e Giuseppe Bellusci che ne ha già giocati due in questa stagione, stavolta molto probabilmente andrà in panchina ( «perchè Mihajlovic non mi vede in questo periodo»). Però il difensore centrale catanese ricorda con divertimento (non tanto per il risultato) il match di tre settimane fa allOlimpico in Coppa Italia. «Marcavo proprio Stefano. E un armadio, non mi riusciva neanche di spostarlo... Attenzione però, quel Catania, e lo ha sottolineato anche il ..
Roma che allandata però, riuscì a pareggiare solo al 95, una partita con più di una recriminazione da parte degli etnei.
« Se avessimo vinto non ci sarebbe stato niente da dire. Giocammo molto bene, ma temo che una prestazione come quella stavolta potrebbe non bastare. Vista in Coppa Italia, dove Ranieri ha fatto poco turnover, mi è sembrata una Roma completamente diversa rispetto al girone dandata. Molto più forte, sicura, determinata».
Toni fuori, in dubbio Totti, chi sarà lavversario più difficile da marcare?
« Penso Vucinic. Il montenegrino è imprevedibile, ha classe e progressione, può inventarsi la giocata decisiva in ogni momento della partita».
Ma è vero che Mihajlovic ce lha in particolar modo con la Roma?
«Da quando è arrivato devo dire che ci dà una carica incredibile. Sotto il profilo psicologico ti dà qualcosa in più e evidentemente la Roma gli stuzzica ricordi di derby appassionanti » .




