CORSPORT (G. D'UBALDO) - Uno, due... Toni. Ci ha messo una partita e mezza per tornare ad esultare alla sua maniera, dopo lesilio di due anni in Germania. Luca Toni ha rotto il ghiaccio allultimo minuto del primo tempo, dopo aver lottato con qualche difficoltà contro i difensori genoani. Allultimo assalto prima del riposo...
Sul cross di Vucinic ha anticipato Rossi e ha spiazzato Amelia, che già da qualche minuto si stava sgolando con i suoi difensori chiedendo di non lasciare spazi al centravanti che è stato suo compagno in azzurro. Lesultanza di Toni, quel gesto con la mano accanto allorecchio che lo ha accompagnato in tutta la sua carriera, è stato festeggiato dal boato della Curva Sud, che è andato a salutare in segno di rispetto e a suggello del nuovo feeling che è sbocciato in questo gelido e felice gennaio giallorosso.
TRE ANNI DOPO - Toni non segnava una doppietta in Italia dal 4 marzo 2007. Nella ripresa dopo un quarto dora si è ripetuto. La punizione di Vucinic, dopo lassist del primo gol, lo è andato a pescare tra due avversari. Luca è stato il più rapido a incornare il pallone e ha concesso il bis di testa.
E salito a quota 93 in serie A, 201 in totale nei campionati. Lobiettivo prefissato al momento di venire Roma di raggiungere quota cento ora è più vicino. Francesco Totti in tribuna ha sorriso e applaudito. E sempre più convinto di aver fatto la scelta giusta a consigliare al suo amico di venire a Roma. Ci sarà da divertirsi. Toni è uscito dal campo una manciata di secondi prima del fischio di chiusura di Romeo. Al momento di lasciare il campo ha ricevuto una standing ovation. Tutti per Toni, in attesa di Totti.
FELICITA - Il nuovo centravanti non poteva aspettarsi di meglio, dopo quindici giorni di full immersion giallorossa: «Sono molto felice, prima della partita lo avevo detto a De Rossi che volevo fare gol sotto la curva Sud e andare ad esultare alla mia maniera e ci sono riuscito, è stata una bella emozione». Il gol è arrivato quasi allo scadere del primo tempo: «Avevo sbagliato una prima occasione favorevole, ma ho insistito e alla seconda mi sono sbloccato. Qui cè tanto entusiasmo e io ci tenevo a farmi apprezzare. Sono partito bene in questa nuova avventura, credo che questa sia la piazza giusta. Sono venuto a Roma perchè avevo voglia di rimettermi in gioco ».
ORA LA JUVENTUS - Una doppietta contro il Genoa, per portare la Roma più in alto: «Sappiamo quali sono i nostri obiettivi e vogliamo centrarli, ma siamo solo allinizio e dobbiamo continuare così per toglierci tante soddisfazioni » . Terzo posto, ora i tifosi sognano: «Siamo partiti bene, siamo carichi, contro la Juventus sarà una bella sfida, siamo pronti » .
Lippi ha detto che lo seguirà con attenzione, ieri ha inviato due segnali importanti al c.t. che potrebbe realmente riportarlo in azzurro: « Sono venuto a Roma per giocarmi le mie carte. Lippi sa quello che posso dare, a giugno tireremo le somme».
Alla fine i complimenti di Totti, per rendere più dolce la serata: «La Roma ha giocato alla grande. Sono contento per i compagni, ma un pensiero particolare è tutto per Luca: fare gol allOlimpico sotto la curva sud è una sensazione davvero unica».
«In questa nuova avventura sono partito bene: ci tenevo qui cè molto entusiasmo sono felice. Mi sono sbloccato dopo aver sbagliato un gol»