GASPORT - Da Kakà a Totti. Un viaggio lungo più o meno dieci anni, che da martedì Fabio Simplicio, 30 anni, ex del San Paolo in cui è stato compagno di squadra sia del madridista, sia dello stesso Julio Baptista ha ormai terminato, anche se (doverosamente) nei prossimi giorni si attendono ovvie smentite.
Tre anni Dopo contatti assolutamente informali cominciati già nell’autunno scorso (il brasiliano è in scadenza di contratto col Palermo), due giorni fa Gilmar Rinaldi, manager del centrocampista, ha raggiunto l’accordo definitivo con la Roma, che sarà formalizzato con il deposito di un precontratto dopo il 2 febbraio. Il legame dovrebbe essere triennale e Simplicio, a partire dalla prossima stagione, guadagnerà circa 2 milioni l'anno. D'altronde lo stesso Zamparini aveva supposto contati fra la Roma e il centrocampista, tant'è che il brasiliano, aveva rifiutato le proposte di rinnovo rosanero che oscillavano intorno al milione a stagione. Adesso ballano cifre assai più pesanti, anche perchè a novembre, tra l'altro, il centrocampista ha avuto la soddisfazione, per la prima volta, di vestire la maglia della Nazionale
Rinnovi e Cessioni Inutile che questo aprirà nuovi fronti nelle strategie giallorosse, che a fine mercato dovranno discutere di tanti rinnovi (Julio Sergio, Cassetti e Taddei i più importanti). Da segnalare, poi, come il ritrovato Perrotta abbia prolungato solo fino al 2011, mentre Brighi — il cui manager da tempo aveva chiesto un adeguamento mai ottenuto— potrebbe anche veder ridotto il suo spazio e cercare miglior fortuna altrove.
Baptista last minute Tutto questo, però, non distrae la preparazione che la squadra di Ranieri sta portando avanti in vista del match contro la Juventus. Ieri c’è stata una partitella in famiglia fra parte della prima squadra e Primavera ed a far la parte del leone è stato Baptista, autore di cinque gol. Proprio la Bestia, comunque, resta indiziato alla cessione, perché— qualora altre trattative si arenassero — non è affatto escluso che l’Inter non torni alla carica per averlo. A quel punto, visto l’impegno economico a cui la Roma si è sottoposta per avere Toni— e per non perdere Burdisso, attualmente in prestito— non è escluso che lo scambio dei cartellini fra il brasiliano e l’argentino possa avvenire con un conguaglio minimo, e non certo con i 5 milioni chiesti dalla società giallorossa.
Verso la Juve In ogni caso al momento le priorità della Roma al momento sono altre, visto che la partitella di ieri (a cui Toni non ha partecipato), ha evidenziato come capitan Totti risenta ancora dei carichi di lavoro degli ultimi giorni. In ogni caso siamo a metà settimana e quindi ogni soluzione è allo studio. Possibile, comunque, che il numero dieci parta dalla panchina emagari faccia staffetta con Toni, visto che al momento— dal punto di vista fisico— il più in forma dei tre sembra essere Vucinic. Impressioni? Guai a sottovalutarlo.
