IL ROMANISTA (G. PIACENTINI) - "Non posso dire nulla, non cè niente da dire in questo momento. Finché non cè qualcosa di concreto non posso dire nulla. Se la Roma è interessata a me? Non lo so, ancora non mi è arrivato niente. Non posso dire né si né no". Non può parlare Fabio Simplicio, almeno per il momento. Perché i regolamenti ancora non glielo consentono, e perché a Palermo ci deve vivere fino al termine della stagione.
«Sono molto grato a Delio Rossi che, nonostante le voci di mercato, ha detto di contare molto su di me. Io lo ripagherò con limpegno fino a fine campionato». Quello che non può dire, il brasiliano, è che dal prossimo primo luglio sarà un giocatore della Roma. Potrebbe farlo, a termini di regolamento, da lunedì prossimo. Il primo febbraio, in teoria, la Roma potrebbe depositare in Lega Calcio il contratto firmato con lormai ex giocatore del Palermo. Difficilmente però lo farà, per una questione di opportunità potrebbe aspettare un po di tempo, forte di un accordo già raggiunto col giocatore e col suo procuratore Gilmar Rinaldi. Niente di illegale o di illecito, ma normali dinamiche di un mercato che è praticamente aperto tutto lanno. Anche se il presidente rosanero Zamparini, lo stesso che prima di chiedere alla Roma il portiere della Primavera Frasca (che ha il contratto in scadenza nel 2012 e non nel 2010 come Simplicio) ha contattato direttamente il calciatore e il suo agente, vorrebbe far credere esattamente il contrario.
Anche ieri infatti, a margine di una riunione informale dei presidenti della serie A arrivando in Lega Calcio il numero uno rosanero non ha perso occasione per raccontare la sua verità. E per gettare un po di fango addosso alla società giallorossa. «Simplicio può firmare per la Roma solo dal primo febbraio. Se poi ci sono stati contatti prima - ha aggiunto sorridendo - è materia che dovrebbe interessare la Federazione. Ma non succederà niente, alla Roma vogliono troppo bene. Però non scrivete di uno Zamparini furioso, vi sembro furioso?». Magari non sarà stato furioso, ma ha lanciato delle accuse pesanti. Che non hanno ricevuto risposte da Trigoria.