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IL MESSAGGERO - Totti-Toni, ci siamo. Con la Juve il sogno dei tifosi della Roma potrebbe diventare realtà. Già, perché Francesco sta meglio, mentre Luca si è sbloccato. La prima a sperarlo tanto è Rosella Sensi, raggiante dopo il netto successo sul Genoa, che a fine partita, quasi rivolgendosi a Ranieri dice
La prima a sperarlo tanto è Rosella Sensi, raggiante dopo il netto successo sul Genoa, che a fine partita, quasi rivolgendosi a Ranieri dice: «Se devo essere sincera, non vedo proprio lora di vederli in campo, spero che possano giocare presto insieme, magari già sabato prossimo».
Una speranza ma anche una curiosità che hanno tutti i sostenitori di fede romanista. Anche i ragazzi della curva che, nonostante larrivo di Toni e la rimonta in classifica, ieri intorno al 35 del secondo tempo hanno continuato a contestare la società. Rispetto ad altre volte, però, dagli altri settori dellOlimpico i fischi nei confronti dei contestatori sono stati compatti e hanno quasi sovrastato chi cantava contro la società.
Una contestazione che in questi giorni passerà in secondo piano, considerato che sabato prossimo ci sarà lattesa sfida con la Juve. Dopo il 3-0 sul Genoa non si parla daltro. A parte Ranieri, tra gli ex juventini cè anche Giampaolo Montali, sempre più direttore generale del club giallorosso, che a fine partita dice la sua, pregustando anche lui un ritorno a Torino assai particolare e piacevole: «Fa un certo effetto vedere che siamo sopra di loro, fino a qualche mese fa era impensabile. Comunque scavalcarli era un nostro obiettivo e ci siamo riusciti grazie allimpegno dei giocatori che sono stati davvero bravi ed encomiabili».
Tra questi cè senza dubbio Simone Perrotta, ieri uno dei migliori in campo, se non il migliore per intensità e senso della posizione. «E stato bello aver vinto e aver segnato con la fascia di capitano: una bella sensazione, anche se non era la prima volta». Il centrocampista tuttofare della Roma sembra in uno stato di grazia: «E vero, ho risolto dei problemini che non sapevo di avere. Per fortuna una persona mi ha messo a posto e i risultati si vedono. Mi è tornata la voglia di correre, di buttarmi negli spazi, che sinceramente avevo perso».
E ora la Juve: «Una sfida difficile, loro hanno grandi giocatori e sono in difficoltà, ma se giochiamo come abbiamo fatto con il Genoa, potremmo anche vincere. Toni? Era lattaccante che ci mancava». Lultima sulla nazionale: «Faccio bene con la Roma, poi deciderà Lippi».
Arriva Vucinic: «Siamo stati bravi e concreti. Ora cè la Juve, ma dobbiamo essere umili e se davvero torna Totti allora la vedo meglio, ma molto meglio».