![](/IMG/AS ROMA/JBAPTISTA/09 10/BIG-baptista sera nero LR24 mancini.jpg)
IL MESSAGGERO (TRANI) - Salta, e non cè da stupirsi, il possibile trasferimento di Baptista alla Fiorentina. Interviene, da Roma, direttamente Rosella Sensi per bloccare loperazione sul nascere. Dare il giocatore in prestito non porta vantaggio al club giallorosso.
Baptista, insomma, rimane a Trigoria. Può partire, ipotesi considerata remota, solo se lunedì lInter, nel giorno di chiusura della sessione invernale di mercato, dovesse chiederlo a titolo definitivo, offrendo almeno tre milioni e il cartellino di Burdisso (ma larrivo a Milano del portoghese Fernandes, come possibile ricambio di Sneijder, di certo non aiuta a riaprire la trattativa). Respinta, dunque, la Fiorentina, svelta a smentire la fase iniziale della negoziazione, condotta ieri a Milano da Corvino, per conto della famiglia Della Valle, e Lucci, agente del brasiliano: raggiunto laccordo economico per i prossimi cinque mesi, allora di pranzo il no della Sensi.
Pradè da ieri sera è di nuovo nella capitale e tornerà a Milano lunedì per definire soprattutto operazioni secondarie, sperando magari di piazzare Artur e Pit. Perché la Roma al momento non ha riscontri sulle due cessioni di primo piano vorrebbe fare in queste ore. Che sarebbero sempre quelle di due brasiliani, Baptista e Cicinho. Se per il primo la situazione è chiara, per il terzino è possibile un trasferimento last minute. Ovviamente in prestito. La novità che lo riguarda è il sondaggio fatto ieri dalla Sampdoria. Che però non gli pagherebbe tutto lingaggio da qui a fine giugno, poco meno di un milione di euro: i due club stanno trattando sullo stipendio del brasiliano. Su queste basi: la società ligure paga il settanta per cento, quella giallorossa copre il restante trenta. Ranieri è daccordo sulla partenza di Cicinho, mentre, in sintonia con la Sensi, accetterebbe laddio di Baptista solo se la Roma avesse subito in cambio Burdisso a titolo definitivo (più soldi, naturalmente).Da registrare, intanto, la risoluzione consensuale (motivi caratteriali) con il centrocampista Cristofori, classe 93 e Under 17, decisa in prima persona da Conti che sta seguendo da qualche settimana pure il settore giovanile: stracciato il nuovo contratto triennale, il mediano sta cercando una sistemazione in Italia: scartato dalla Fiorentina, è vicinissimo al Palermo.
Okaka, ieri a Londra per le visite mediche, diventerà ufficialmente del Fulham (in prestito) solo lunedì: oggi sarà ancora a disposizione di Ranieri che non può contare attualmente su Toni e Totti, anche se il capitano è tornato in campo (corsa leggera). Lemergenza in attacco è in parte rientrata. Vucinic e Baptista titolari contro il Siena, come a Cagliari nella prima del nuovo anno (unico pari nelle ultime 8 gare, le altre 7 tutte vinte), Cerci e Okaka in panchina. Questo per dire che il tecnico può anche rinunciare a Menez, fuori dal gruppo giovedì e ieri (il Paris Saint Germain insiste per il prestito, la Roma dice no), e allo stesso Totti a digiuno di allenamenti per tutta la settimana. Dipende se (e come), stamattina, lavoreranno il francese e il capitano. Attualmente non sono nella lista dei convocati