Roma, impatto Toni

18/01/2010 alle 14:28.

UEFA.COM - I grandi bomber non digiunano troppo a lungo. Luca Toni di fame ne aveva parecchia: era il lontano 28 ottobre quando aveva fatto girare l’ultima volta la mano intorno all’orecchio, nella sfida di Coppa di Germania tra Eintracht Frankfurt e FC Bayern München. Domenica pomeriggio, contro il Genoa CFC, lo ha fatto due volte, festeggiando le prime reti con la maglia Giallorossa: segnare sotto la Curva Sud “è stato fantastico” per l’attaccante campione del mondo.

Lacuna colmata

“L’avevo detto a [Daniele] che volevo fare l'orecchio sotto la Sud, la prima occasione è andata male, poi sono riuscito a far gol, sono contento, è andata bene”, ha commentato soddisfatto Toni dopo la doppietta rifilata a Marco Amelia, il Rossoblù. Nella parte giallorossa della Capitale c’è davvero grande entusiasmo: la sensazione diffusa è che il litigio con Louis van Gaal e il conseguente sbarco a Roma dell’ex bomber del Bayern sia riuscito a colmare una lacuna nell’organico Giallorosso. “E’ l’attaccante che ci mancava”, ha ammesso Simone Perrotta.

Rivale diretta

Considerando tutte le competizioni – campionato, UEFA Europa League e Coppa Italia – la Roma ha vinto undici delle ultime quattordici partite e ha pareggiato le altre tre. La difesa, che era stata il tallone d’Achille della squadra, in sei occasioni non ha concesso reti. I Giallorossi sono arrivati fino al terzo posto: la sfida di sabato prossimo contro la può dare ulteriore slancio al gruppo di Claudio Ranieri e affossare una rivale diretta per la qualificazione alla prossima
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Carichi

E’ proprio Toni a suonare la carica in vista della partitissima contro i Bianconeri, in programma alle 20.45 allo stadio Olimpico di Torino. “Non so”, ha spiegato, dove la Roma può arrivare, “siamo partiti bene, siamo carichi, poi più vai bene e più si crea entusiasmo. Al big match con la , ci arriviamo carichi, siamo pronti”. Tutti – società, allenatori e compagni – hanno esaltato l’impatto nella Roma di Toni, che facendo bene in Giallorosso spera di conquistare la convocazione in nazionale per la Coppa del Mondo FIFA™ in Sudafrica: “Sto bene e voglio giocarmi le mie carte. [Marcello] Lippi sa quello che posso dare e con lui faremo i conti a giugno”.

Investitura

Ma l’ “investitura” più importante è arrivata da , il capitano e il simbolo della Roma. “Un pensiero particolare è tutto per Luca”, ha detto il numero 10 sul suo sito ufficiale, “fare gol all'Olimpico sotto la è una sensazione davvero unica da provare”. I guai fisici del capitano hanno finora impedito a Ranieri di schierare la coppia -Toni, ma a Torino il tecnico dovrebbe avere questa opzione: scegliere – considerando anche l’ottimo momento di forma di Mirko Vučinić – non sarà semplice, ma i Giallorossi vogliono continuare a volare.