IL ROMANISTA (G. RICCI) - Luca Toni, reduce dagli 80 disputati contro il Chievo nella sua prima da titolare in giallorosso, non è stato neanche convocato per la sfida di Coppa Italia con la Triestina.
Ranieri spiega la sua scelta: «Quando ho pensato alle sue performance, sapevo che stando fuori da tanto tempo non
poteva giocare due partite così ravvicinate. E un recupero, diciamo, psicofisico. Tutti aspettano di vedere Totti e Toni in campo insieme? Cè più attesa per loro due che per luscita di Avatar al cinema. Aspettiamo che il Capitano si riprenda. Io sto pensando alla partita con la Triestina: non un fatto così, ma il nostro esordio in Coppa Italia. Un torneo a cui teniamo. Dobbiamo avere il massimo rispetto della Triestina, so che si è tenuta Godeas sabato, per farlo giocare bello fresco domani (oggi). Sanno alternare fraseggi a giocate su di lui, è il loro Toni. Dobbiamo stare attenti, la nostra concentrazione è solo su domani. Poi quando Toni e Totti staranno bene, parleremo di come dovrà giocare la Roma». Dallattesa del ToTo al mercato: «In linea di massima non mi aspetto nuovi innesti, abbiamo detto che la squadra andava bene così. Da quando sono arrivato la squadra sta rendendo, sta dando il massimo. Però quel tipo di centravanti mancava e la società mi ha accontentato.
Ora sappiamo che a sinistra ci manca un effettivo. Confido nel recupero di Tonetto. Domani o dopodomani inizierà la sua preparazione. Se avrò io e avrà lui le risposte positive che ci attendiamo, non avremo nessun
altro problema». Guberti è ormai destinato alla Samp, Okaka al Fulham: «Sono elementi validi e devono giocare, sennò perdono un anno. Auguro le migliori fortune a Guberti: è un soldato, quello che gli chiedi ti fa. Un ragazzo serio che merita tutti gli auguri di questo mondo. Lo stesso vale per Okaka col Fulham: gli manda questo quid che il campionato inglese, anche solo allenandosi, può dargli. Ha numeri per arrivare, se sarà in sintonia con lambiente».
Il discorso vira poi sulla formazione anti Triestina: «Riise lo faccio riposare, a sinistra gioca Cassetti. Un turno di riposo a Pizarro? Vi ho già detto di Cassetti, fatemi parlare con tutti i ragazzi poi sceglierò la miglior formazione da mandare in campo. Quanto a Cicinho, è convocato e ha le stesse possibilità degli altri. Sapete come la penso. E un giocatore importante per la Roma. E a disposizione. Ho letto sui giornali che vuole
andar via, a me non lo ha detto. Finché è qui lo prendo in considerazione».
Doni giocherà dal 1: "Si è immolato per un errore che avevamo commesso. Sapevamo che il Chievo ama queste giocate a mille chilometri lora, ma ci siamo fatti trovare con tutti i caselli autostradali aperti, non si pagava il pedaggio. Però lo ha pagato Doni, che ha salvato il risultato".
Chiusura con una curiosità su Julio Baptista, che a fine seduta ha provato i calci di rigore: «A fine allenamento prova sempre punizioni e rigori. Questa volta si è allenato dal dischetto. Non cambia la gerarchia, poi staremo a vedere».