
IL ROMANISTA - Gennaio rappresenta un mese di grande importanza per il prosieguo della stagione giallorossa e Claudio Ranieri lo sa benissimo: «Ne abbiamo già parlato la scorsa settimana quando ho detto che stavamo per affrontare il curvone finale. Gli esami non finiscono mai e noi ora ne avremo tre ogni settimana. Sono tutti esami. Dobbiamo essere preparati, pronti. Dobbiamo far vedere di aver studiato bene. Quantè migliorata la Roma? Difficile dirlo adesso, lo valuteremo. Sono i fatti che contano. Inizia un girone di ritorno e dobbiamo presentarci bene. Allandata finì tre a due, il Genoa meritò di vincere. Ho visto quella partita. Dovremo essere preparati. Ho visto quella partita, ma non mi aspettavo ancora una chiamata da parte della Roma. Ma lho rivista ..
Claudio Martello, poi, traccia un bilancio della prima metà di campionato: «Lo considero senzaltro positivo. Ci siamo tirati fuori da una situazione particolare. Il feeling con il gruppo cè e la squadra inizia ad avere una mia filosofia di gioco. Per il resto contano i risultati, senza quelli veniamo mandati via. Il lavoro alla fine paga e il passo avanti cè stato. Manca ancora un girone».
Dai bilanci a Francesco Totti, che dovrebbe tornare sabato prossimo contro la Juventus: «Sono fiducioso sul suo recupero. Gli abbiamo dato una settimana per recuperare, lo vogliamo far arrivare al meglio alla prossima settimana, quando si aggregherà al resto della squadra. La sua non convocazione per il Genoa non è dovuta al fatto che Baptista è ancora con noi». De Rossi, Vucinic e Mexes sono stati tutti e tre convocati, Ranieri parla delle loro possibilità di scendere in campo contro il Genoa: «Vucinic può giocare senzaltro anche perché non ha niente, ha lavorato regolarmente. Daniele De Rossi si è allenato oggi (ieri) per la prima volta, dopo aver lavorato per tutta la settimana con lobiettivo di recuperare da questo piccolo versamento dovuto ai colpi ricevuti a Cagliari. Mi ha dato la sua disponibilità. Mexes è in fase di recupero, si è allenato bene lintera settimana. ono tutti abili e arruolati».
Capitolo mercato, Baptista è praticamente dellInter: «Se ne ho avallato io la cessione? Di mercato mi piace parlare quando i giochi sono fatti. Stiamo costruendo per oggi e per il futuro. Si saprà sempre dopo se un mercato è stato fatto bene o male. E facile dare voti allinizio. Poi, a distanza di tempo, magari ci si accorge che alcuni giocatori non rendono secondo le attese. I dirigenti, osannati inizialmente per un acquisto, poi magari vengono criticati. Dobbiamo lavorare per cercare di migliorare la Roma».
Sarà una Roma col rombo a centrocampo quella che affronterà il Genoa? «Forse sì conclude il mister ma il Genoa sa adattarsi ai nostri schemi. Toni? In questi giorni lho visto bene, è un professionista serio e va benissimo per questo spogliatoio. Sono contentissimo del suo acquisto, spero riesca a ripetere la partita giocata col Chievo. Però mettiamolo tra gli acquisti della Roma anche se è arrivato in prestito».