IL ROMANISTA (P. BRUNI) - Spogliatoio felice quello giallorosso al termine della gara stravinta col Genoa. Non poteva essere altrimenti, visto come è andata. Il primo giocatore ad affacciarsi in zona mista è Simone Perrotta. Sbloccare il risultato col Genoa
Il primo giocatore ad affacciarsi in zona mista è Simone Perrotta. Sbloccare il risultato col Genoa e farlo con la fascia da capitano al braccio, vale più di mille applausi. «Mi fa piacere aver vinto. La fascia ha portato bene ed è stata una grande soddisfazione indossarla».
Sei giorni e sarà Juve-Roma: «La Juve è sempre la Juve, ha sempre la forza di rialzarsi. Speriamo non succeda come col Milan, che dopo aver vinto con noi ha iniziato una striscia positiva». Gol, chilometri e generosità, non possono che avvicinarlo alla Nazionale: «Deve giudicare Lippi. Io devo continuare così. Penso principalmente alla Roma, poi se arriverà anche la Nazionale sarò ancora più felice».
Non manca, poi, un pensiero per lultimo arrivato, Toni: «E lattaccante che ci mancava. E un piacere averlo con noi. Quando sei in difficoltà la butti avanti e lui ti fa respirare». Lunione fa la forza e Perrotta, non perde occasione per elogiare il gruppo: «Questo è un gruppo eccezionale. Il fisioterapista che è venuto questanno mi ha detto che non ha mai lavorato con dei ragazzi così».
Passano pochi istanti ed è Mirko Vucinic a fermarsi davanti alle telecamere: «Il risultato di oggi dice tutto». Il pensiero, ovviamente, vola a sabato prossimo: «Siamo consapevoli della nostra forza e saremo umili, cercando di portare punti». Tutti pensieri condivisi pianamente da Rodrigo Taddei: «La squadra ha girato alla grande, concentrata fino al termine della partita e consapevole di quello che vuole».
Una voglia grande, come i suoi polmoni: «Sono al massimo della condizione. Tutta la squadra gioca bene e concentrata, ogni compagno è attento, anche chi sta in panchina». Il vento sembra cambiato. Con Ranieri cè un nuovo modo di giocare: «Il nostro tecnico è bravo a far girare il pallone al momento giusto. Prepara bene le partite come oggi. Toni tiene molto la palla, fa respirare la squadra, è un punto di riferimento per la squadra. E un grande centravanti e fa gol importanti come oggi».