Per Alessio una chance da titolare. Il futuro è giallorosso

31/01/2010 alle 10:33.

IL ROMANISTA - "Non mi avete chiesto niente su Cerci...», ha detto sibillinamente Claudio Ranieri, a margine della conferenza stampa di ieri a Trigoria, facendo intendere l’utilizzo del ragazzo di Valmontone nella partita di oggi contro il Siena.

Cerci, a differenza di Okaka, non dovrebbe essere all’ultima partita con la Roma. Il trasferimento al Bari, che non meno di due settimane fa sembrava già fatto, è congelato e potrebbe concretizzarsi solo in caso di rinnovo del contratto con la Roma. Eventualità, quest’ultima, piuttosto remota, visto che le parti sono lontane. Lui è stanco di andare in prestito un anno qua e un altro anno di là. Vuole dare un senso alla sua carriera, trasferendosi a titolo definitivo, visto che a Trigoria non riesce a trovare una collocazione stabile. Vuole sentirsi amato e coccolato, come fece Ventura quando a Pisa gli consegnò le chiavi dell’attacco e lui ripagò tanta fiducia con dieci gol. Lo stesso Ventura, l’attuale allenatore del Bari, sta facendo carte false per riportarlo alla sua corte. Oggi, però, può essere l’occasione per cambiare la storia. A Roma.