CORSPORT - La sua ultima partita risaliva al 20 dicembre scorso. Stefano Okaka entrò al posto di Totti infortunato e poco dopo si fece male anche lui. Alla vigilia Ranieri aveva detto che non aveva i novanta minuti nelle gambe. Invece il centravanti ha retto fino alla fine, ha dato il pallone del gol a De Rossi e ha sfiorato la conclusione in un paio di occasioni. Una prestazione positiva, in quella che potrebbe essere stata la sua ultima partita in giallorosso della stagione: « Era da un mese e mezzo che non giocavo, è andata bene, abbiamo fatto una buona partita. Mi sono arrabbiato per i gol sbagliati, è normale, ma mi interessava vincere e passare il turno» . Un paio di volte ..
Oggi o domani conoscerà il suo futuro. Il suo procuratore, Scopelliti, è a Londra a trattare con il Fulham. L’operazione è stata riavviata dopo una fase di stop. «Resto a Roma? Non lo so, vediamo, non so nulla » . Con l’arrivo di Toni potrebbe avere meno spazio. Ma ora il nuovo centravanti è infortunato, probabilmente i dirigenti giallorossi faranno slittare la sua cessione alla prossima settimana. Ma Okaka ha bisogno di giocare con continuità e un’esperienza in Inghilterra lo aiuterebbe a maturare. Tra l’altro Hodgson lo ha richiesto personalmente, lo ha visto giocare in Europa League, punta su di lui.
Felice per la prova del figlio anche Austin Okaka, il papà che lo ha sempre seguito nella sua carriera di calciatore e per un periodo ha lavorato anche a Trigoria. Una montagna, che si emoziona quando parla del figlio:
« Mi sembra che sia andato abbastanza bene al rientro dopo tanto tempo che non giocava. Stefano si è dato da fare. Non so ancora se andrà via. Siamo in attesa di comunicazioni » .
