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CORSPORT (R. ZANNI) - Che potesse esserci la Roma nel futuro di Marcio Azevedo era scritto nel destino, anzi nella Juventude. Lì, nel club di Caxias do Sul, il ragazzo di Guarabira è diventato un giocatore di calcio. Prima partendo dalle giovanili per poi arrivare fino alla prima squadra, dove ha incrociato un po' di passato e di futuro dei giallorossi, vale dire Zago e Doni.
Così è iniziato l'avvicinamento di Marcio Gonzaga de Azevedo, laterale sinistro dal buon dribbling, dalla grande velocità e dall'ottimo tiro da fuori area, qualità che l'hanno fatto paragonare a Roberto Carlos e che in fretta ne hanno fatto uno dei migliori giocatori, nel suo ruolo, in Brasile. Se la Juventude è stato il suo trampolino, il lancio vero è proprio è avvenuto nel- l'Atletico Paranaense. Ma prima Marcio Azevedo, che compirà ventiquattro anni il prossimo 5 febbraio, nella Juventude ha giocato tre stagioni nella juniores, quindi il passaggio per la squadra B poi lo sbarco tra i professionisti.
Alla Juventude ha visto anche un altro ex italiano, l'ex allenatore della Fiorentina Lazaroni, ma quando il suo club lo ha prestato al Fortaleza, è arrivato l'Atletico Paranaense, i Furacao, che subito ne hanno acquistato il 50%.
ESPERIENZA - Nel Brasileirao il laterale sinistro dellAtletico ha giocato 76 partite, debuttando nel 2006, ma il meglio di sè l'ha fatto vedere nell'ultima stagione, dove in fretta è entrato nel cuore della torcida locale. «Sono un giocatore abbastanza potente» dice di sè e lo si può vedere subito quando scende in campo. Decisamente offensivo, gli piace comunque giocare la palla, ha i piedi buoni.
PREMI - I suoi movimenti in campo sono stati notati presto dalla critica brasiliana. Nel 2007 è stato infatti premiato come miglior laterale sinistro del campionato Gaucho, mentre l'anno successivo ha ricevuto lo stesso riconoscimento, ma nel campionato Cearense. Una promessa che allAtletico era stato acquistato per fare la riserva. Ma ben presto Marcio Azevedo è riuscito a conquistarsi un posto da titolare, grazie all'impegno, alla forza e alla velocità, che rappresentano sempre le sue caratteristiche migliori.
E nel Trofeo Armando Nogueira, promosso da Globoesporte è stato nominato quarto miglior laterale sinistro di tutto il campionato. «Ho finalmente avuto la possibilità di far vedere il mio calcio - ha spiegato - prima, nel campionato Paranaense non sono state molte le opportunità, poi però nel Brasileirao le cose sono cambiate, ho potuto giocare con regolarità e ho avuto la possibilità di dare il mio apporto alla squadra » .
Verso la fine della stagione una fastidiosa lombalgia l'ha tenuto fermo, ma adesso è nuovamente pronto per la stagione 2010 che potrebbe chiamarsi Italia e Roma. "Con la preparazione che sto facendo - ha aggiunto - sono pronto per disputare unottima stagione"
Azevedo, che ha un contratto con l'Atletico fino al 2011, era stato richiesto dal Botafogo, offerta che però non è mai stata presa in considerazione dal club che detiene il 50% del cartellino del giocatore, mentre l'altro 50 è diviso tra la Juventude e un gruppo di imprenditori