GASPORT (M. CECCHINI) - Chi parte crossa per chi arriva. Alla stazione di Trigoria, ormai, i matrimoni per la vita sono rarissimi, e così capita che Stefano Guberti di cui ormai si attende solo lufficializzazione del suo passaggio alla Sampdoria ieri in allenamento abbia scodellato mille traversoni a beneficio dellultimo arrivato, ovvero Luca Toni. Risultati? Dicono ottimi. Non solo, anche in partitella il centravanti sembra muoversi sempre meglio, suggellando questa speranza con uno
Attacco flop D’altronde, in questo momento la concorrenza non è certo spietata. Baptista, all’esordio da titolare in campionato, a Cagliari ha deluso ancora e ora può essere usato per avere il cartellino di Burdisso dall’Inter. Vucinic è malinconicamente fermo a quota 3 gol in campionato. Menez è un caso aperto (ne parliamo a parte). Okaka è in partenza in direzione Fulham (prestito di 18 mesi), Cerci vorrebbe andare via, ma non in prestito, magari in comproprietà (Bari), però per dire di sì la Roma vuole che l’esterno rinnovi almeno per un anno. Non facile, tant’è che oggi il manager è atteso a Trigoria. Guberti, come detto, è ai titoli di coda. E allora? Allora tutto su Toni, sperando che l’effetto Olimpico galvanizzi le prestazioni di un giocatore che al momento, secondo Ranieri (e per ammissione dello stesso attaccante), ha ancora bisogno di mettere benzina nelle gambe.
