CORSPORT (P. GUADAGNO) - Via Vieira, dentro Julio Baptista. LInter non si ferma ed è pronta a regalare un altro rinforzo a Josè Mourinho. Un rinforzo diventato una necessità nel momento in cui il club nerazzurro ha raggiunto un accordo con il Manchester City per il trasferimento del francese. Lemergenza a centrocampo contro il Chievo (squalificati Stankovic e Thiago Motta, infortunati Muntari, Khrin e quasi certamente Cambiasso), sconsiglia di correre rischi in prospettiva Chelsea.
I PERCHE’ DELL’AFFARE - L’operazione dovrebbe chiudersi sulla base di un prestito (possibile anche uno scambio con Mancini, corteggiato pure dal Marsiglia), da ridiscutere a fine stagione, quando, nei discorsi tra Inter e Roma, entrerà anche il futuro di Burdisso. Il club giallorosso, infatti, punta a trattenere l’argentino a titolo definitivo. Con Baptista in nerazzurro, invece, la società capitolina risparmierà il denaro del suo ingaggio, uno dei più consistenti dell’intera rosa (compresi i premi raggiunge i 3 milioni di euro a stagione), privandosi, peraltro, di un elemento che in questo avvio di stagione non sta brillando. In casa Inter, invece, il brasiliano garantirà un’alternativa in più a Mourinho. Qualcuno potrà obiettare che, per le sue caratteristiche offensive, è più attaccante che centrocampista. La scorsa estate, però, Baptista era la prima alternativa a Sneijder, nel momento in cui l’olandese stava puntando i piedi per restare a Madrid. Sembrava ci fosse stato addirittura il sorpasso, mentre poi tutto si sistemò: l’olandese sbarcò a Milano e la Bestia restò in giallorosso. Ora Baptista arriverebbe in nerazzurro con il ruolo di vice-Sneijder. Stop, quindi, all’avanzamento sulla trequarti di Stankovic, che tornerebbe a fare stabilmente il centrocampista.
OCCHIO AL MANCIO - Per la verità, in corso Vittorio Emanuele hanno preso in esame anche una serie di alternative a Baptista. I nomi sono quelli già circolati nelle ultime settimane, vale a dire il livornese (ma di proprietà dell’Udinese) Candreva, il parmigiano Galloppa e Moussa Sissoko del Tolosa: tutti elementi giovani e validi, ma con lo svantaggio di costare troppo per il mercato invernale. Di loro, comunque, si tornerà a parlare per giugno, anche se il grande sogno in vista della prossima stagione resta Steven Gerrard. «Il Liverpool non può permettersi di privarsi dei suoi campioni, e Gerrard è qualcosa che va oltre il semplice campione, sia per la squadra che per la città», ha detto a 'Fcinter1908.it' Simon Bayliff, uno degli agenti del centrocampista inglese. Si tratta, però, di dichiarazioni del tutto comprensibili in questo momento della stagione. Piuttosto, l’Inter dovrà fare molta attenzione a Roberto Mancini e al Manchester City. Se Gerrard dovesse finire sul mercato, diventerà automaticamente uno degli obiettivi dello sceicco Mansour bin Zayed Al Nahyan.
