TUTTOSPORT - Lultima partita di Julio Baptista in giallorosso potrebbe essere durata poco più di due secondi. Tanto è trascorso dal suo ingresso in campo nella gara della Roma col Genoa e il fischio finale dellarbitro Romeo. Da oggi si inizia a ballare la rumba. Il progetto dellInter è chiaro:
GIOCO A INCASTRI - «Sinceramente non so se quello di oggi era laddio di Baptista, non ve lo so dire», ha detto Rosella Sensi a fine partita. Decisamente più esplicito il ds Daniele Pradè che da oggi dovrà far quadrare il tutto con il collega Marco Branca: «Abbiamo avuto un incontro con lInter. A noi Baptista piace, è un calciatore importante. Se dobbiamo privarcene vogliamo che la situazione economica sia a nostro vantaggio. Altrimenti va bene così». In questo quadro si inserisce la situazione di Nicolas Burdisso che, in base a quanto configurato dalle due società, dovrà passare definitivamente in giallorosso. Largentino, dopo lincontro di sabato tra Fernando Hidalgo, suo procuratore, e Pradè, ha accettato di firmare un contratto fino al 2014 spalmando lingaggio, tuttavia non cè ancora laccordo sulle cifre che ogni singola stagione la Roma dovrà versare al difensore. La situazione (almeno in apparenza) è in stand-by.
PALLA ALLINTER - A sbloccare il tutto dovrà essere come spesso accade - Massimo Moratti. «Dipende da quanto lInter vuole Baptista... », fanno sapere in modo sibillino dallentourage di Burdisso. Toccherà infatti al club di Palazzo Saras fare la prima mossa, visto che da limare cè anche un altro particolare affatto secondario, ovvero il conguaglio da destinare alla Roma: parte della cifra potrebbe essere infatti reinvestita per ammortizzare lingaggio di Burdisso (a meno che, in base a un gentleman agreement tra due società amiche non si arrivi a un accordo comprensivo anche della parte mancante dello stipendio di Burdisso). Al momento le squadre sono divise da una distanza che è minima solo in apparenza. Tra domanda e offerta ballano circa 2 milioni e mezzo di euro e - vista la fretta dellInter - occorre lultimo sì da parte di Moratti. magari al termine di un faccia a faccia con la Sensi. Un sì che renderebbe per primo felice proprio José Mourinho che apprezza assai la duttilità dellex Galactico che, almeno inizialmente, verrebbe utilizzato come vice Sneijder permettendo a Stankovic di scalare definitivamente a centrocampo.