IL MESSAGGERO - Preso Toni a fine 2009, la Roma vuole al più presto piazzare un colpo anche nel nuovo anno: è Marcio Azevedo, 23 anni, esterno alto dellAtletico Paranense. Tra mercoledì e giovedì il club brasiliano dovrebbe dare una risposta ai dirigenti giallorossi che offrono trecentomila euro per il prestito sino a giugno e un milione e settecentomila per il riscatto del giocatore.
Tra mercoledì e giovedì il club brasiliano dovrebbe dare una risposta ai dirigenti giallorossi che offrono trecentomila euro per il prestito sino a giugno e un milione e settecentomila per il riscatto del giocatore.
L’Atletico, dopo aver chiesto due milioni e mezzo, adesso di accontenterebbe di due milioni. La Roma, però, forte del sì del giocatore (accordo sino al 2013), insiste per la formula del prestito. Per sbloccare la trattativa salirebbe anche ad alzare la cifra del riscatto a quasi due milioni. Marcio Azevedo, nel weekend, ha incontrato i dirigenti brasiliani per chiedere di essere trasferito subito alla società giallorossa: «Rifiuterò le vostre proposte e anche quelle di eventuali altri club: la Roma mi ha offerto questa grande chance e voglio andare solo lì».
Ma non ci sono solo le operazioni in entrata. Alcuni giocatori sono da piazzare. Stamattina, a Fiumicino, Pradè definirà il prestito di Guberti alla Sampdoria. Presto dovrà incontrare i dirigenti del Fulham: Hodgson vuole subito Okaka che dovrebbe partire in prestito sino a giugno. Il club inglese punta ad avere anche la possibilità di tenere il centravanti per tutta la prossima stagione. La Roma potrebbe dire sì.
Più complicate, invece, le altre situazioni. Per sfoltire l’organico, uno tra Menez e Baptista dovrebbe andar via. Ranieri non vorrebbe rinunciare al secondo che sta aspettando l’Inter. Il club giallorosso è indeciso: farebbe partire uno dei due solo a titolo definitivo, ovviamente incassando una cifra che eviti la minusvalenza. Ma offerte vere non ci sono.La società nerazzurra, ad esempio, prenderebbe il brasiliano solo in prestito. Montali si sta occupando del recupero di Menez «per non perderne il talento».
Il francese ha estimatori in Francia, ma intanto il Marsiglia ha preferito Mancini. Anche Cicinho resta un caso. Il terzino insiste per avere la rescissione e andare al San Paolo, ma la Roma escude questa possibilità. Montali si sta dedicando anche al brasiliano, più intransigente e più scontento di Menez. Non è semplice risolvere nemmeno la situazione di Cerci che vuole restare a Trigoria. Il club giallorosso punta a fargli rinnovare il contratto (scade nel 2011) e a darlo in prestito al Bari. Il giocatore, per ora, non cambia idea e rinuncia a firmare un nuovo accordo.
