
IL ROMANISTA (C. ZUCCHELLI) - Una curva chiusa, laltra che non impazzisce allidea di accogliere i "dirimpettai", il settore ospiti tutto colorato di giallorosso. E poi una classifica bruttissima (per loro), Ferrara ancora in panchina, leliminazione dalla Champions e la sfida contro lex Ranieri come ultima spiaggia. Scaramanzia a parte, sabato sera a Torino ci sarà un clima piuttosto pesante. Dentro e fuori lOlimpico. Per questo, da più parti, si era fatta largo lidea di vietare la trasferta ai tifosi della Roma: una scelta ingiusta, considerato che a fine agosto gli juventini qui nella Capitale erano a migliaia. Per fortuna, a Torino si sono limitati a vietare solo il cambio utilizzatore.
«Noi saremo molti - spiega Fabrizio Grassetti, presidente dellUtr - sia i singoli tifosi che i club organizzati si sono mossi per tempo, anche se i biglietti sono in vendita solo da ieri. Noi, ad esempio, saremo più di un centinaio. In questo periodo abbiamo avuto richieste da tutti i club del Nord Italia, che sicuramente saranno presenti in massa». Gli associati che partiranno dalla Capitale, invece, dovranno fare un po di corse: «Sì - conferma Grassetti - perché sabato si celebra anche il nostro anniversario. Alcuni di noi partiranno prima, in mattinata, mentre altri, tra cui io, saremo sul volo delle 17.10». Arrivo a Caselle circa unora dopo e poi via, direttamente allo stadio. Un pronostico? Il numero 1 dellUtr preferisce non sbilanciarsi, però spiega: «Se non ci saranno interferenze esterne, direi che non cè partita. Almeno in questo momento».
Anche gli associati dellAirc non intendono perdersi la sfida contro i bianconeri: lassociazione ha organizzato la trasferta con ritrovo alle 9 di sabato mattina a piazzale Clodio, partenza in pullman (al momento previste 50 persone, ma non si esclude di organizzarne un altro, se la richiesta dovesse essere maggiore) arrivo a Torino, sistemazione in hotel e poi trasferimento allOlimpico. Pernottamento, colazione e partenza per Roma nella tarda mattinata di domenica. Il tutto a 100 euro, biglietto della partita escluso (molti ragazzi che avevano prenotato il pullman ieri erano in fila per comprare il tagliando) e con la massima tranquillità: «Non conosco bene la situazione dei tifosi della Juventus, ma siamo un po preoccupati e non vorremmo trovarci in mezzo a situazioni spiacevoli - sono le parole del presidente Francesco Lotito -. Noi comunque penseremo solo alla partita, anche perché siamo moderatamente ottimisti».