IL ROMANISTA (G. RICCI) - Valerio Frasca non andrà al Palermo. Nei giorni scorsi il club rosanero è uscito allo scoperto, manifestando alla dirigenza romanista la volontà di acquistare il portiere della Primavera a titolo definitivo. Richiesta che è stata rapidamente rispedita al mittente: chi vuole il portiere della Primavera può averlo in prestito o al massimo in comproprietà, la risposta di Trigoria. Alla chiusura della finestra invernale di mercato mancano quattro giorni appena: se davvero il diciottenne numero uno vuole cambiare aria, bisogna trovare una soluzione in fretta. La sensazione, in ogni caso, è che il ragazzo di Giuliano di Roma, recordman in campionato con dieci partite dimbattibilità, possa partire in prestito. ..
La Roma non ha gradito le voci uscite su alcuni siti internet, pensieri ad alta voce dell’entourage del portiere secondo cui «la Primavera inizia a stargli stretta». Record d’imbattibilità, un rendimento in crescendo e ora, il 20 gennaio, il debutto nell’Under 19 azzurra contro la Turchia: tutto positivo, ma da qui a sostenere che il ragazzo sia già pronto per il calcio dei grandi ce ne corre. Tra l’altro, nelle prime due giornate di ritorno del campionato contro Frosinone e Lecce, il mister Alberto De Rossi ha schierato titolare l’altro estremo difensore in rosa, Alex Pena. Decisione presa principalmente per consentire a Valerio di recuperare da una forte contusione al ginocchio sinistro, rimediata nella trasferta di Salerno.
Il diciannovenne ex nazionale Under 20 romeno, sia contro i ciociari che sul campo dei salentini, se l’è cavata decisamente bene. Parate importanti e una sicurezza che dimostra quanto sia migliorato negli ultimi mesi, specie da quando ha la possibilità di seguire da vicino il connazionale Bogdan Lobont. Due portieri validi sono meglio di uno solo si potrebbe pensare, cadendo nel campo dell’ovvietà.
Però De Rossi senior è chiamato ad una scelta: domani c’è il Palermo, poi la prossima settimana le prime tre partite del Torneo di Viareggio contro Ventspils, Reggina e Cisco. Sulla carta Frasca è il titolare e, se il suo ginocchio sinistro si è rimesso a posto, dovrebbe tornare lui. A meno che nelle prossime 96 ore, vale a dire da oggi alla chiusura definitiva delle trattative, qualcuno si faccia avanti per prendere il ragazzo in prestito o al limite in comproprietà. Perché la Roma è stata chiara, di una cessione a titolo definitivo non se ne parla.
