IL ROMANISTA - Scaldano i motori Toni e De Rossi, in eccellenti condizioni a tre giorni dalla super sfida dellOlimpico di Torino contro la Juventus. Il trentaduenne modenese, che martedì ha concluso lallenamento in anticipo a causa di un leggero affaticamento, ieri mattina è potuto tornare nuovamente in gruppo. Novanta minuti o giù di lì di lavoro tra tecnica e tattica, senza accusare problemi. Ranieri, in ogni caso, ha preferito risparmiare allex Bayern Monaco il test in famiglia del pomeriggio con la Primavera.
Tra i calciatori scesi in campo nell’amichevole invece, al pari di Francesco Totti, un Capitan Futuro ormai a posto. Daniele si è lasciato alle spalle la fastidiosa contusione alla tibia destra, in seguito alla quale è stato costretto a saltare la Triestina in Coppa Italia e il Genoa (è rimasto in panchina) in campionato. Il numero 16 campione del mondo è rimasto sul terreno di gioco nella prima delle due frazioni da 40’: per lui un gol, di testa su palla da fermo, e un assist ad un Julio Baptista che ha contribuito al 9-2 finale con una cinquina personale. Di Cerci, Motta e del baby Florenzi le altre tre marcature. Proprio al regista della Primavera di papà Alberto, Daniele ha lasciato il suo posto nella ripresa. Due ore d’allenamento in gruppo martedì mattina, metà partita ieri pomeriggio: abbastanza significativo come provino per stabilire che DDR ormai è a posto ed è pronto a scendere in campo in una partita vera.
Nonostante il recupero di De Rossi e la possibilità di affidarsi a Toni in attacco Claudio Martello ha ancora molti nodi da sciogliere in vista della sfida di sabato sera all’altro Olimpico. Specie il reparto offensivo, dove c’è ancora qualche incertezza sulle condizioni di capitan Totti. Chi ama il calcio lo vorrebbe vedere insieme il numero 10, Toni e Vucinic in un tridente da favola: ipotesi non impossibile da mettere in pratica. Le certezze, ora come ora, riguardano solo la difesa e il centrocampo.
Nelle retrovie, davanti a Julio Sergio, i quattro titolari per la sfida con i bianconeri saranno il rientrante Mexes e Juan in mezzo, con uno dei due Cassetti e Burdisso a destra, oltre a Riise sulla sinistra. Nelle fasi iniziali della seduta di ieri mattina Ranieri, vedendo Thunderbolt un po’ troppo allegro e distratto, ha urlato al gruppo: «Guardate il norvegese, già che marcia». E tutti, tecnico e squadra, a ridere.
Quanto al resto della formazione anti Juventus, sulla mediana dovremmo vedere i quattro uomini disposti a rombo: De Rossi e Pizarro ai due vertici, con Taddei e Perrotta esterni. A Torino tornerà poi a disposizione Doni, ieri in porta alla Primavera, che ha scontato una giornata di squalifica per l'espulsione di Roma-Chievo. Da valutare tra oggi e domani le condizioni di Andreolli (mal di schiena) e Faty (problemi muscolari), mentre Okaka è recuperato. In progresso anche Tonetto, che da qualche giorno ha ripreso a lavorare sul campo sia pure in modo differenziato.
