CORSPORT (A. SANTONI) - La diaspora iridata, iniziata subito dopo il mondiale 2006 e allargatasi in fasi successive fino a coinvolgere quasi un terzo della rosa azzurra campione di Germania, proprio a ridosso della nuova coppa del mondo per nazioni può dirsi praticamente annullata. Con il ritorno di Luca Toni in Italia
Ricordiamo il prestigioso club in questione, aperto dalla coppia ex juventina, Cannavaro- Zambrotta, passata in Spagna, rispettivamente a Real e Barça nella rovente estate 2006. La stagione successiva altra coppia mondiale in partenza: il già ricordato Toni, passato dalla Fiorentina al Bayern Monaco e Fabio Grosso, dallInter al Lione. Nel 2008 se ne andarono i palermitani Zaccardo e Barzagli ( Wolfsburg) e il milanista Oddo, anche lui approdato in Germania a Monaco. Una breve parentesi e in questa stagione il ritorno in rossonero, dove, già dal 2008, si era accasato Zambrotta.
Un percorso allinverso ( chiuso appunto da Toni) seguito poi quasi tutti gli altri emigrati illustri, come detto. In questa stagione sono infatti rientrati in serie A, Cannavaro e Grosso, alla Juventus mentre Zaccardo è tornato alle dipendenze di Guidolin, stavolta a Parma. Resta dunque, come straniero il solo Barzagli (anche se in queste ore si sta decidendo il futuro di un altro stopper mondiale, Materazzi, inseguito da Lazio e Panathinaikos).