IL MESSAGGERO - «Annullai quel gol di Turone, e lanno dopo lavoravo allhockey prato...». Sono passati 29 anni dal colpo di testa del difensore della Roma in una memorabile sfida scudetto in casa della Juve, ma per i tifosi giallorossi è come fosse ieri. Con quel gol la Roma avrebbe potuto vincere a Torino e probabilmente sarebbe stato scudetto. Invece finì 0-0, tutta colpa della bandierina alzata Giuliano Sancini, assistente dellarbitro Paolo Bergamo, che in un primo momento aveva dato per buono il gol di Turone...
Le immagini dimostrarono che il gol non era da convalidare, ma Sancini, a distanza di anni, non ha cambiato idea: «Avevo ragione io - ripete - quel gol era da annullare». Quel gol non dato, però, gli è costata la carriera, perchè lanno dopo Sancini divennne dirigente di hockey prato. «Ma fu una mia decisione, fui io ad andarmene», tiene a sottolineare.




