Vucinic prepara il bis: "Segno io"

05/12/2009 alle 09:44.

GASPORT (M. CECCHINI) - Campidoglio, interno giorno. Scorrono immagini e dati a proposito del Programma Alimentare Mondiale, l'agenzia Onu che è il primo fornitore al mondo di pasti scolastici nei Paesi in via di sviluppo. In sintesi: milioni di bambini hanno fame. E' l'unico momento in cui il sorriso di Mirko Vucinic si appanna. Dinanzi a questa attualità i problemi dell'attaccante sono messi davvero in un angolo.



Promessa. Possibile, no? Per il momento, comunque, Vucinic preferisce volare basso. Non vorrebbe parlare di calcio, ma regala un paio di concetti: "Al Basilea abbiamo segnato un gol tipo quello della Roma di Spalletti. Si vede che ora sto meglio". Vero. Dopo l'astinenza che in campionato si era prolungata fino al primo novembre, nelle ultime 5 partite (fra serie A e Europa League) ha segnato 4 gol. E tutti pesanti. Può bastare come viatico in vista del derby? "Si, sogno di fare un altro gol alla Lazio", ammette. Un altro, perchè quello dell'ottobre 2007 (concluso 3-2 per i giallorossi) è già entrato nell'epopea della stracittadina romana.

Baptista&Sensi. Una cosa più o meno simile a quella successa un anno fa a Baptista, quando grazie al suo gol partita nel derby il brasiliano riuscì ad ottenere una luna di miele con i tifosi giallorossi durata fino all'estate. Adesso, invece, l'ipotesi del divorzio sarebbe gradita a tanti. Per questo ieri l'attaccante, ai microfoni di Punto Radio, ha detto: "L'interesse dell'Atletico Madrid per me è un onore. Se un giorno dovessi cambiare squadra sarei felice di andarci, anche se vorrei rimanere a Roma". Per farlo, la scorciatoia sarebbe quella di fare ancora gol al derby, ma in questo momento per questo tipo di sogni c'è la fila in casa giallorossa. Impressioni? Dopo capitan e (a proposito, ieri Rosella Sensi ha detto: "Francesco al Mondiale? Deciderà lui") guida il gruppo proprio Vucinic. Ovvio: dopo il lungo digiuno la fame è ancora tanta.