Tutta Roma per Totti. E Suazo si avvicina

18/12/2009 alle 10:04.

GASPORT (A. CATAPANO) - La domanda è retorica: «Se ne troverà uno più forte nei prossimi trenta anni?». Se lo chiede Daniele De Rossi, troppo esuberante e carismatico per stare dentro i panni del delfino, e infatti già lo chiamano Capitano (Futuro), ma amico sincero di Totti. E siccome della domanda si conosce in partenza la risposta, «teniamocelo stretto e godiamocelo finché ce l’abbiamo», dice il prossimo capitano dell’attuale. Che resterà sul trono fino al 2014, quando avrà 38 anni, mentre l’erede 31. Tardi? «È il mio sogno diventare capitano, ma aspetterò serenamente», dice il delfino. ..

Bipartisan Tutti per , ma anche per tutto, a 360˚: ieri dal suo blog si è occupato pure di clima, lanciando un messaggio a Copenhagen: «Dobbiamo fare qualcosa per i nostri figli » . W anche quando si passa all’azzurro. «Lo accoglieremmo tutti a braccia aperte— assicura —, lui e la Nazionale vanno a braccetto, del resto è il calciatore più talentuoso che abbia vestito l’azzurro dopo Roberto Baggio, ma io non c’entro nulla». C’entrano parecchio politica e istituzioni col calcio, al solito. riscuote sempre consensi bipartisan, figuriamoci in prossimità delle elezioni. Ieri il presidente della Provincia Zingaretti ne ha parlato come di un esempio: « continua ad essereun prezioso punto di riferimento per migliaia di giovani, tra le ultime bandiere del nostro calcio». Il sindaco Alemanno, invece, ci vede una nuova spinta propulsiva: «Il contratto di è molto importante perché significa che la Roma torna ad investire sul suo futuro e dà un segnale di fiducia». La Sensi, che si è impegnata a tirare fuori circa 40 milioni lordi, si dice «felice, anche delle belle parole di Francesco», col quale oggi brinderà al Natale nel classico appuntamento coi cronisti.

Regali di Natale Curioso, o forse un altro segno del destino, che il rinnovo di sia arrivato proprio alla vigilia del match con il Parma, la vittima preferita dei suoi gol: gliene ha segnati 14 (13 in campionato e 1 in coppa Italia). Vorrebbe regalargliene un altro paio per questo Natale. Ma a i regali piace anche riceverli: e allora dopo il contratto sotto l’albero, aspetta che la Befana gli porti un nuovo compagno con cui dividere l’attacco romanista. Più che la Befana, sarà il solito Massimo Moratti, il benefattore dei romanisti: dopo aver pagato a peso d’oro Chivu e Mancini, regalato Andreolli e prestato Burdisso, a gennaio potrebbe concedere in comodato d’uso l’attaccante honduregno David Suazo, soluzione assai gradita (e al momentola più percorribile) a Ranieri e Rosella Sensi (anche perché gratis). A patto, però, che prima Moratti regali un attaccante all’altro beneficiario, Josè Mourinho.