CORSPORT - Inglesi, spagnole, tedesche, greche, una russe e danesi. Cè limbarazzo del la scelta tra le possibili av versarie della Roma nel prossimo turno di Europa League. Un po per spessore tecnico degli avversari e un po per tradizione alcune na zionalità sono assolutamente da evitare, mentre altre sono solite riservare soddisfazioni ai colori giallorossi.
Un po per spessore tecnico degli avversari e un po per tradizione alcune na zionalità sono assolutamente da evitare, mentre altre sono solite riservare soddisfazio ni ai colori giallorossi.
Il pericolo numero uno, ovviamente, sono le inglesi. Il Liverpool e lInghilterra rie vocano brutti ricordi: dalla finale di Coppa dei Campioni del 1984, passando per la Champions edizione 2001/02 e terminando con la tripla eliminazione subita dalla Roma di Spalletti contro Manchester United e Arsenal.
Contro uninglese (il Birmingham) è arrivato però anche lunico successo continentale della Roma, in Coppa delle Fiere. Nelle gare ad elimina zione diretta: sette qualifica zioni delle inglesi contro le tre della Roma.
Lultimo ri cordo con una spagnola è di quelli esaltanti: la vittoria del Bernabeu contro il Real. Il bilancio con le squadre iberi che è molto più equilibrato: 26 incontri, 11 vittorie, 3 pa reggi e 12 sconfitte. Nelle sfi de ad eliminazione diretta il bilancio è di tre qualificazio ni e 4 eliminazioni.
A leggere i numeri non sono le due squadre belghe (Standard e Bruges) a togliere il sonno a Ranieri. Lultimo incrocio con il Gand è stato stravinto dalla Roma e il bilancio è di 14 confronti, 8 vittorie, 3 pareggi e 3 ko. Stesso discorso per il Panathinaikos. Contro le greche la Roma non ha mai perso.