GASPORT (S. BOLDRINI) - Toccata e fuga. Luca Toni ha già messo piede a Roma: una corsa nella capitale per sostenere le visite mediche allospedale Gemelli e, nel tardo pomeriggio, il ritorno nella campagna modenese per trascorrere lultimo giorno dellanno con la compagna Marta e gli amici.
La sua amicizia con Totti Toni dovrebbe presentarsi in buone condizioni fisiche. In questi giorni di vacanze natalizie si è allenato in un centro specializzato di Modena. E' motivatissimo. Tornare a Roma, dove la sua carriera ha spiccato il volo, seppur in un contesto minore come quello della Lodigiani, è il modo migliore per mettersi alle spalle gli ultimi mesi tribolati di Monaco e le incomprensioni con Louis Van Gaal. Toni prenderà la maglia numero 30 e sarà accolto a braccia aperte dai giocatori della Roma, in particolare dai campioni del mondo di Germania 2006. «Non posso dire nulla su quanto sta accadendo perché è un momento delicato, ma posso confermare che con Totti, De Rossi e Perrotta ho un ottimo rapporto. Con Totti la nostra amicizia va ben oltre il calcio».
Ranieri Lallenatore giallorosso ha parlato del nuovo centravanti davanti le telecamere di 'Roma Channel': «Luca Toni? Io sono come San Tommaso, fino a quando non lo vedo qui non credo, però posso dire che è il centravanti che mancava alla Roma. È un attaccante generoso, che fa salire bene la squadra e permette di valorizzare il gioco che si costruisce sulle fasce laterali. Avere uno come lui ci permetterà di sfruttare al meglio le palle alte. È una freccia in più nel nostro arco». Ranieri in questi giorni ha curato in modo particolare proprio il gioco sulle fasce: è unulteriore conferma dellarrivo di Toni e della possibilità che giochi a Cagliari, dove lallenatore di casa, Massimiliano Allegri, è fatalista: «A qualcuno doveva toccare di battezzare Toni con la maglia della Roma e il caso vuole che io sia il prescelto. La Roma ha fatto un ottimo acquisto. Con lui ora ha maggiori soluzioni in attacco». Ranieri a Cagliari vuole ripartire bene, dopo aver conquistato il quarto posto suonandole al Parma il 20 dicembre. Il suo messaggio è chiarissimo: «Il bilancio finora è positivo, mi piacerebbe diventare il Ferguson della Roma, mail clima di festa deve restare fuori Trigoria. Ci aspetta un tour de force».
Saluti tedeschi Ungesto di classe: il Bayern Monaco ha salutato Luca Toni con un messaggio firmato dal presidente Uli Hoeness e pubblicato ieri dal quotidiano tedesco 'Muenchner Merkur'. «Auguro a Luca Toni le migliori fortune per il ritorno in Italia. Spero possa disputare un ottimo girone di ritorno nella Roma e segnare molti gol, in modo da ritagliarsi uno spazio ai Mondiali in Sudafrica e che firmi un buon contratto». Le parole di Hoeness confermano quanto è stato detto e scritto nei giorni scorsi: Toni lascerà a Monaco un ottimo ricordo. I numeri sono eloquenti: 86 partite e 58 gol, capocannoniere della Bundesliga con 24 reti nella stagione 2007-08. Numeri importanti di un giocatore che, nella sua ormai lunga carriera, ha firmato qualcosa come 224 gol. Parole al miele anche da parte di un ex compagno di squadra di Toni ai tempi del Bayern, il campione del mondo Massimo Oddo: «Con Toni la Roma è fortissima». Mazzone, il vecchio maestro di Toni ai tempi di Brescia, nella sua genuinità «romanesca» ha invece detto la sua in modo sin troppo chiaro: «Ahò, la Roma mica ha preso pizza e fichi. Toni è un grande».