Totti: "Cassano? Avrà paura lui..."

12/12/2009 alle 10:29.

CORSPORT (P. TORRI) - Tutti insieme appassionata­mente per gli auguri natalizi. A Villa Medici che è uno spettacolo nello spet­tacolo di Roma nella zona del Pincio e Trinità dei Monti. La Roma sotto l’al­bero, per una cena-buffet che ha visto coinvolti tutti (unico assente Mexes per un attacco febbrile), gioca­tori ( Vucinic e Tonetto gli uni­ci accompagna­ti, il primo dalla compagna, il se­condo dalla mo­glie), dirigenti, a cominciare dalla dottoressa Rosella Sensi che non ha voluto rilasciare dichiarazioni, per proseguire con i consiglieri d’ammini­strazione, i tecnici, i giocatori, medici, fisioterapisti, magazzinieri, dipenden­ti, più qualche invitato extra come Gio­vannino Malagò e Riccardo Viola e, ov­viamente, gli sponsor giallorossi.

L’appuntamento era per le dicianno­ve e trenta e tutti sono stati puntuali, compreso Burdisso che pure ha avuto qualche problema per trovare un par­cheggio. All’interno già c’era tutta la dirigenza, le tre sorelle Sensi, la signo­ra Maria, la signora Nanni-Fioravanti, i vice presidenti Di Martino e Ferreri, tutti i consiglieri, compreso anche l’av­vocato Cappelli, il rappresentante di Unicredit all’interno del Cda della Ro­ma. C’era un ricco buffet a completa­re la serata, mozzarella fresca, antipa­sti, un paio di primi, il tutto concluso dall’inevitabile panettone con brindi­si. Con tanto di discorso del presiden­te dottoressa Rosella Sensi che ha vo­luto ringraziare spon­sor e giocatori, tecnici, dipendenti e dirigenti, con un particolare gra­zie «per aver fatto grup­po anche nei momenti più difficili» . Dopo il presidente è toccato a Claudio Ranieri fare il suo discorsetto in cui il tecnico romanista ha voluto inviare un particolare grazie con auguri annessi «a tutti quelli che nell’azienda Roma non compaiono mai» , parole che han­no visto coinvolti anche quei giocatori che negli ultimi tempi hanno fatto più gli spettatori che i calciatori.

La serata è durata meno di due ore, del resto era stato previsto così, poco dopo le ventuno la compagnia si è sciolta con Julio Baptista che ha avuto qualche difficoltà a trovare un taxi ed è stato costretto, accompagnato dalla responsabile dell’ufficio stampa Elena Turra, ad andare a piedi al parcheggio dei taxi a piazza di Spagna. Un proble­mino, insomma, al termine di una se­rata che ha dato l’immagine di una Ro­ma sorridente e su di giri, come quan­do, al termine, i brasiliani hanno bloca­to l’auto del capitano lanciandogli le buste di uno sponsor, ricevute duran­te la festa. «Aho» la risposta mazzonia­na di con un sorriso che può es­sere interpretato solo come una garan­zia. Il capitano, peraltro, era stato uno dei po­chi a rilasciare una battuta:

« Siamo molto sereni, mi aspettavo la ri­monta della Ro­ma. Se ho paura di giocare contro Cassano? Avrà paura lui» .

Due battute le ha regalate anche il giallorosso del momento, Marco Cas­setti: «Ho cercato di rimanere tran­quillo ma è stata dura, ho ricevuto tan­ti ringraziamenti dei tifosi e sono con­tento. La società l'ho sempre sentita vi­cina e con loro ho un rapporto chiaro. La Samp? La vittoria nel derby non ci distrae, Ranieri ci tiene in tensione, siamo pronti. Cassano è forte, difficile da marcare speriamo stia male. Spal­letti? Sono contento per lui, so che è andato in una società seria» .

Buon Natale, Roma.