CORSPORT (G. D'UBALDO) - I prossimi saranno giorni decisivi per il mercato della Roma, prima del break per le vacanze di Natale. La Roma è alla ricerca di un attaccante e, se riuscisse a fare qualche operazione in uscita, anche di un esterno sinistro, un vice-Riise. Cerchiamo di fare chiarezza. A Ranieri serve una punta centrale forte fisicamente, ma non può promettere il posto fisso a nessuno perché ha trovato lassetto tattico più congeniale alla squadra, che prevede la presenza in attacco di Totti e Vucinic.
LE SOLUZIONI - Bisogna avere soluzioni alternative, che non richiedano però di stravolgere lequilibrio raggiunto. Ci vuole un centravanti che possa dare il cambio a Totti (e a Vucinic) e alloccorrenza integrarsi con il capitano. Rosella Sensi è intenzionata ad accontentare Ranieri e a tentare di prendere un grosso nome per riconquistare i tifosi. La Roma ha ..
LE SOLUZIONI - Bisogna avere soluzioni alternative, che non richiedano però di stravolgere l’equilibrio raggiunto. Ci vuole un centravanti che possa dare il cambio a Totti (e a Vucinic) e all’occorrenza integrarsi con il capitano. Rosella Sensi è intenzionata ad accontentare Ranieri e a tentare di prendere un grosso nome per riconquistare i tifosi. La Roma ha realmente cercato Adriano, il nome che piaceva di più al presidente. Era un pallino del padre, rappresenterebbe la continuità. Ma per gennaio per il brasiliano è difficile.
Florentino Perez ha dato la disponibilità per il prestito di Van Nistelrooy, ma va in scadenza a gennaio e vuole un ingaggio importante anche per il prossimo anno. La Roma ha parlato con Toni, a più riprese, prima con Totti e poi con il direttore sportivo Pradè. In questi giorni il Bayern deciderà la strategia per disfarsi del centravanti diventato ingombrante. Se contribuisce a pagare parte dell’ingaggio, Toni si avvicina alla Roma. Anche perché sveliamo un retroscena importante. Toni se potesse preferirebbe la Roma all’Inter. Sa che in nerazzurro giocherebbe solo nel breve periodo di assenza di Eto’o, un mese. In giallorosso, pur senza avere il posto assicurato, le chance sarebbero maggiori. Bisognerà vedere quanto sarà convincente Mourinho quando parlerà con Toni, che vuole conoscere personalmente le idee del nuovo allenatore con il quale andrà a lavorare.
«TONI VIA GRATIS» - In ogni caso la partita è aperta e il parere del giocatore ha un grosso peso. Ieri Uli Hoeness, il presidente del Bayern, ha ribadito: «Siamo disposti a regalare Luca Toni, in prestito o possiamo lasciarlo partire a costo zero».
L’Inter cederà a titolo gratuito Suazo, accostato al Genoa e al Livorno, ma con un ingaggio che solo la Roma potrebbe garantirgli. L’honduregno però non è una prima scelta, sarebbe un ripiego che non accontenterebbe nessuno. Con l’Inter potrebbe intavolarsi una trattativa per uno scambio tra Suazo e Baptista, ma solo se il club di Moratti garantisce un’adeguata contropartita economica. Il valore del brasiliano è superiore. Intanto Baptista ha rifiutato il Portsmouth, che aveva offerto un milione per il prestito. Ma ha altre possibilità di trovare una grande squadra. Ieri, nei pochi minuti che ha giocato contro il Parma, ha dimostrato il suo valore, ricevendo anche i complimenti di Guidolin.
Kuranyi potrebbe interessare a giugno, quando si svincolerà dallo Schalke 04 a parametro zero, ma non a gennaio: il suo cartellino costa due milioni. La sorpresa potrebbe riguardare Huntelaar. Qualche tempo fa la Roma lo ha chiesto al Milan, che aveva risposto no. L’olandese, che non riesce a trovare spazio, vorrebbe cambiare squadra per giocare, è in corsa con Van Nistelrooy per un posto al Mondiale. Spinge per essere ceduto. Lo hanno cercato alcune squadre inglesi, ma i rapporti tra Milan e Roma, se finisse sul mercato, potrebbero cambiare la situazione.
