CORSPORT (D'UBALDO) - E sempre più Toni. Il centravanti del Bayern ha le valigie pronte per tornare in Italia. Ormai è una questione di giorni. Nelle ultime ore è stato ipotizzato anche uno scambio con Inzaghi, ma è una situazione che non sta in piedi. Innanzitutto Inzaghi ha in testa un chiodo fisso: raggiungere Muller nella classifica dei bomber europei, gli mancano due gol.
La Roma aspetta aggiornamenti dal procuratore di Toni, che incontrerà i dirigenti del Bayern a giorni. L’agente punterà alla rescissione del contratto, ma se il club tedesco accetta almeno di accollarsi parte dell’ingaggio, come sembra, tutto diventa più facile. Rosella Sensi sta lavorando quotidianamente per riuscire a prendere l’attaccante che aveva inseguito anche in estate. Ha preso un impegno con Ranieri che vuole rispettare. Sa che completando l’organico sarà più facile raggiungere il traguardo della Champions League.
La nuova punta uscirà dal ristretto numero di nomi che sono stati fatti in questi giorni, con Toni e Adriano in pole position. Ma la pista che porta all’italiano è quella più facilmente praticabile. Adriano deve prendere una decisione, che è quella di muoversi dal Brasile. Al momento ancora non lo ha fatto. Ci sono altre tre o quattro importanti squadre europee (non italiane) che lo cercano. Il Milan aveva fatto un tentativo a fine settembre, quando Braida era andato in Brasile, anticipando i tempi per il mercato di gennaio. In quella occasione Adriano disse che non voleva tornare in Italia.
Per Van Nistelrooy c’è il problema dell’ingaggio alto e la concorrenza di numerosi club inglesi. Ma resta un obiettivo del presidente Rosella Sensi. Alejandro Dominguez non è nei piani della Roma, e il direttore sportivo Daniele Pradè non era a San Siro per lui mercoledì sera. In realtà Pradè ha incontrato Cysterszpiler e Ghezzi qualche giorno fa in una saletta riservata di Fiumicino, ma per una panoramica sui giocatori argentini. Si è parlato di Dominguez, marginalmente. Ghezzi ha detto: «La Roma ci ha contattato, ma il giocatore è molto vicino al Valencia, manca solo la firma » .
Pradè è rientrato da Milano dopo aver preso una serie di contatti per cedere alcuni giocatori in esubero. Pit potrebbe finire al Maccabi, che però lo vorrebbe solo in prestito. Guberti è il giocatore più richiesto. Lo vogliono Bari, Siena, Bologna e Atalanta. L’esterno sardo partirà di sicuro. Così come è quasi sicuro di cambiare maglia anche Cerci. In partenza di sicuro Antunes, Artur (può andare al Livorno) e Greco.
Per le cessioni di giocatori di prima fascia è tutto fermo. Julio Baptista ha fatto sapere di non volersi muovere da Roma. L’agente di Doni ha espresso lo stesso desiderio del portiere: «Doni sta bene a Roma e non intende trovare alternative alla squadra giallorossa. E la società non gli ha comunicato nulla» . Il portiere nei giorni scorsi ha avuto un colloquio con Ranieri, al quale ha detto di voler lavorare sodo per cercare di riconquistare il posto in squadra. Anche il procuratore di Cicinho esclude rotture clamorose: « Cicinho è un calciatore della Roma, se la società decidesse di venderlo valuteremmo la situazione, ma al momento non c’è nulla. Lui resterà in giallorosso, non ha in mente di lasciare la Roma adesso» .
