IL ROMANISTA - Alla fine è sempre meglio arrivare primi che secondi. Concetto semplice ma non banale, visto il quadro che si sta delineando nei vari gironi. Infatti arrivare secondi significherebbe incontrare le prime. E che prime.
Già certe ci sono Sporting Lisbona, Shakhtar Donetsk, Benfica, Psv tra le più pericolose. Poi ecco le due turche Galatasaray (di cui la Roma non ha bellissimi ricordi) e Fenerbahce, come anche il Salisburgo, mattatore nelle due sfide con la Lazio.
Quasi scontri da Champions più che da Europa League.
Sicure di entrare a far parte della prima urna anche le quattro “decadenti” (decadute non ancora…) Juventus, Wolfsburg, Marsiglia e Unirea Urziceni, mentre nella seconda ci saranno Liverpool, Rubin, Standard Liegi e Atletico Madrid (queste sì decadute).
Tra le squadre sicure del secondo posto ci sono Villareal ed Everton. E le altre? Nel gruppo A ci sono Ajax, Anderlecht e Dinamo Zagabria, con gli olandesi che però sembrano essere favoriti per il primo posto. Nel gruppo B in tre a giocarsi i due posti, con il Valencia primo a 9 punti, seguito da Genoa e Lille a 7.
Saranno invece Amburgo e Hapoel Tel Aviv a giocarsi il primo posto del girone C, con i tedeschi in vantaggio di un solo punto in classifica ma che si giocheranno tutto nello scontro diretto. Nel gruppo D ecco invece Hertha Berlino e Heerenveen a contendersi la seconda piazza. Vantaggio di tre punti invece per il Panathinaikos nei confronti della Dinamo Bucarest nel gruppo F. Ai romeni serve l’impresa in casa dei greci per arrivare secondi, ma anche qui le due squadre sembrano più che abbordabili per la Roma.
Nel gruppo H secondo posto conteso tra i modesti Twente e Sheriff, con gli olandesi in vantaggio di due punti sui moldavi. Non sembrano spaventare neanche Brugge e Tolosa nel gruppo J, che si giocheranno nello scontro diretto il passaggio del turno. Altro scontro decisivo sarà Sparta Praga-Copenhagen, con i danesi in vantaggio nello scontro diretto del gruppo K. Diversa la storia nel girone J, con Athletic Bilbao e Werder Brema che si giocano il primo posto. Sarà lo scontro diretto in casa dei baschi a decidere, con questi ultimi in pole per terminare al secondo posto. Insomma, nomi non troppo altisonanti quelli della seconda fascia, se si escludono Villareal, Athletic e Lille. Quindi perché meglio arrivare secondi? Forse solo per un nome: il Liverpool.
