Scopriamo la rivale. Da evitare Villarreal, Atletico e i Reds

18/12/2009 alle 10:03.

IL ROMANISTA - Ancora poche ore e poi sapremo quale sarà l’avversaria della Roma nei sedicesimi di Europa League. Sale l’attesa per il sorteggio di oggi alle 13 a Nyon (diretta su Premium Calcio e su Eurosport, canale 210) per la fase ad eliminazione diretta della vecchia Coppa Uefa.

Insieme alla Roma, nella prima urna tante squadre da . Oltre alle decadute , Wolfsburg, Marsiglia e Unirea, ecco tra le altre Werder Brema, Psv, Shakhtar Donetsk, le portoghesi Benfica e Sporting, le turche Galatasaray e Fenerbahce.

Nomi eccellenti, che la Roma dunque ha evitato. Sì, perché la seconda urna (da dove la Roma pescherà la sua avversaria, con prima gara in trasferta e ritorno all’Olimpico) presenta, oltre allo spauracchio Liverpool, tutte le seconde classificate dei gironi della competizione più le quattro peggiori terze della .

Insomma, in teoria formazioni un po’ meno pericolose. Solo in teoria, perché la realtà è un po’ diversa. Tra le più temibil ci sono Villarreal e Atletico Madrid. Per Giuseppe Rossi e compagni non è un periodo felice: decimo posto in classifica a soli cinque punti dalla zona retrocessione e un gruppo G (quello della Lazio),chiuso dietro anche alla sorpresa Salisburgo. Per la squadra di Aguero, invece, campionato disastroso (i colchoneros sono invischiati nella zona calda della classifica) e girone di ancor più fallimentare, chiuso con soli tre punti in coabitazione con l’Apoel.

Sorte diversa per l’Athletic Bilbao, in piena lotta per un posto in ma che viene dal doppio scontro europeo con il Werder in cui le ha prese di santa ragione, anche in casa. Da non sottovalutare poi l’Everton, non fosse altro perché sappiamo quanto la Roma digerisca poco l’inglese. Meglio non pescare il Rubin, avversario dell’Inter in e che ha ben figurato nel girone, andando a vincere anche a .

E non hanno portato bene anche le partite di ieri che hanno fatto capitare dalla nostra parte anche Ajax, Amburgo e Lille. Allora chi sperare? Ci sono le belghe Standard e Bruges, l’Hertha Berlino, il Copenhagen e il Panathinaikos. Rimane il fatto però che questa Europa League sembra essere una “piccola” , ma che di piccolo ha ben poco.