CORSPORT - Filippo Scardina ha esordito con un gol. Gli sono bastati nove minuti per firmare lo 0-3. Una bella soddisfazione per il giovane attaccante: «Dedico il mio gol a mia madre» . La madre, lattrice Fiorenza Marchegiani, non sapeva ancora della dedica del figlio: «Lo apprendo ora. Mi fa molto piacere. E stata una grande emozione aver visto mio figlio debuttare.
«Lo apprendo ora. Mi fa molto piacere. E stata una grande emozione aver visto mio figlio debuttare.
Non era previsto, lo avevo sentito e non pensava di entrare, anzi si aspettava che potesse andare in tribuna. Invece è andato in panchina, è entrato e ha segnato. Meglio di così... Per lui era già il massimo essere stato convocato. Non so che dire, è una grande gioia. Ho provato a telefonargli, gli volevo parlare, mi ha risposto con poche parole. Probabilmente si vergognava farsi sentire dai più grandi che parlava con mamma... Mi sono raccomandata di ringraziare Perrotta, che gli ha fatto lassist. Mi ha detto che lo aveva fatto» .
Racconta la storia di questo ragazzo:
«Ha cominciato nellOlimpia, poi a 10 anni ha fatto un provino con la Roma ed è entrato sotto età con quelli del 1991, lui che è del 92. Questo è lottavo anno alla Roma. Fu decisivo un provino con Bruno Conti, poi ha fatto tutta la trafila».
Una bella sodisfazione che Filippo si merita:
« Perchè ha attraversato un periodo difficile. Si è rotto il ginocchio, ci è voluta molta forza di carattere, ha trascorso tutta lestate a fare riabilitazione. Nessuno si aspettava che recuperasse così facilmente. Filippo è un ragazzo forte, ha le idee chiare, è un buono, vuole che questa sia la sua strada. Ho cercato di aiutarlo, litighiamo spesso. Non è facile il ruolo di madre con un ragazzo di 17 anni » .