CORSPORT (A. FAINI) - E la seconda coppa dellUefa solo di nome, perché di fatto la fase a eliminazione di Europa League si annuncia tecnicamente molto competitiva, con un fascino generale quasi per nulla inferiore alla ben più ricca Champions. Solo per restare alle italiane, al momento abbiamo nei sedicesimi di finale squadre del calibro di Juventus (che ha già vinto la coppa, quando si chiamava Uefa, tre volte, nel 1977, 1990 e 1993) e Roma (che ha conquistato lallora Coppa delle Fiere 1961). In attesa che anche il Genoa si unisca al gruppo - deve «spareggiare» con il Valencia il 17 dicembre al Ferraris elenchiamo alcune certezze della fase a ..
LE SFIDANTI - Dicevamo del livello tecnico della competizione. Ebbene, oltre alle già citate italiane, dalla Champions sono «retrocessi» calibri come Liverpool, Marsiglia o Atletico Madrid, oltre a emergenti rampanti come il Wolfsburg e il Rubin Kazan o sorprese come lUnirea. Sarà una seconda parte di Europa League ricca di sfide blasonate, favorite anche dal meccanismo del sorteggio che vieta incontri tra squadre dello stesso Paese al primo turno eliminatorio, in programma il 18 e 25 febbraio 2010. Tra le qualificate dai gironi ci sono nomi come Ajax - che sta tornando ai massimi livelli come fa ciclicamente, giusto il tempo di lasciar maturare la nuova nidiata di lancieri - e Benfica, Psv Eindhoven e Shakhtar Donetsk. Al momento, in attesa di completare il quadro, i club qualificati (comprese le ex Champions) raccolgono in una ideale bacheca qualcosa come 16 Coppe Campioni/Champions League: tanto per dare unidea.
I MECCANISMI - Sicure di un posto nei sedicesimi di Europa League sono 23 squadre su 32, ne mancano nove che usciranno dallultima giornata della fase a gironi, 16 e 17 dicembre. LUefa ha stabilito i criteri per il sorteggio del primo turno a eliminazione diretta (ma il 18 dicembre dalle 13 a Nyon sarà sorteggiato anche il tabellone degli ottavi): nessun derby tra squadre della stessa federazione; in più, saranno teste di serie le vincitrici dei 12 gruppi di Europa League e quattro delle otto arrivate dalla Champions, quelle con il miglior coefficiente Uefa; per finire, non potranno incontrarsi subito squadre provenienti dallo stesso girone di Europa League (la Roma non potrebbe subito ritrovare Basilea o Fulham, per intenderci). Alcune proiezioni sono già possibili, visto che Sporting, Galatasaray, Salisburgo, Fenerbahçe, Benfica, Shakhtar e Psv sono già sicure del primo posto nel proprio girone. Quindi sono già sette teste di serie, cui si aggiungeranno Liverpool, Juve, Marsiglia e Atletico Madrid tra le ex Champions, dato il loro elevato coefficiente.
OBIETTIVO - Per la Roma diventa fondamentale vincere il proprio girone per entrare tra le 16 migliori, assicurandosi un sorteggio non troppo malevolo, almeno nei sedicesimi, oltre alla garanzia di giocare la gara di ritorno in casa, che in Europa dà sempre un piccolo vantaggio. Da evitare, in caso di inserimento tra le teste di serie per i giallorossi, soprattutto il Wolfsburg campione di Germania.